martedì 11 ottobre 2011

il colpo d’aria e un paio di altre cose

Leggendo i commenti al post di ieri, abbiamo notato un paio di altre cose.

Il ‘non correre che sudi’ e’ tutto nostro. Tra l’altro che ridere, non avevo mai pensato al controsenso di quest’espressione.

Il ‘sei sudato mettiti davanti al ventilatore che ti asciughi’ invece e’ tutta saggezza popolare americana che fa rabbrividire le nostre mamme e relative cervicali (rimane sempre aperta la famosa domanda: ma la cervicale esiste davvero o e’ un’illusione collettiva nazionale? Non lo so, ma se vado a dormire con i capelli umidi, poi mi viene la cervicale)

Sul ‘non fare il bagno dopo mangiato’ ci troviamo tutti d’accordo (tranne i tedeschi, pare).

E per finire, c’e’ il ‘colpo d’aria’ che mi sembra un po’ l’equivalente non tragico del ‘malore’. Cos’ha? Ma niente avra’ preso un colpo d’aria. Cioe’? Influenza, mal di stomaco, mal di testa…? Chi lo sa, e’ un colpo d’aria e basta. Sempre per la serie non si capisce niente, ma tranquillizza.

8 commenti:

Isabel ha detto...

frase clou di mia madre per anni e anni!

mariantonietta ha detto...

sei sudato mettiti davanti al ventilatore che ti asciughi???
questa fa rabbrividire anche me! poi si che te lo prendi il colpo d'aria!

Zion ha detto...

per questo post e quello prima rido tantissimo! :D
però per un "colpo d'aria" un mio collega ha avuto il nervo trigemino infiammato e mezza faccia paralizzata per 20 giorni. Non riusciva nemmeno a sbattere una delle due palpebre, con tutto il casino che ne consegue.
Ora, probabilmente doveva già infiammarglisi...ma così è stato detto...

Silvia Pareschi ha detto...

Sì, "non correre che sudi" vince il primo premio! (E al solo pensiero del ventilatore mi si irrigidiscono le vertebre cervicali...)

Dee ha detto...

Mia nonna mi diceva sempre: "Mi raccomando, stai attenta ai pericoli".

Matteo ha detto...

"Che mi venga un colpo se non dico la verità!"
[Poi dice che uno se la tira...]

Anonimo ha detto...

Il colpo d'aria!!! Io sono scozzese e vengo da uno dei paesi più ventilati del mondo e da noi non ne parla nessuno. Si gira in maniche corte, ciabatte ecc con poco più di 15 gradi, cosa che sarebbe per un italiano impensabile! I bambini giocono fuori quando c'è vento e freddo (perchè è sempre così)... sapete cosa che vi dico, direi che la gente si ammala con la stessa frequenza di qua in italia, cioè quando prendono un virus.

Anonimo ha detto...

Il colpo d'aria!!! Io sono scozzese e vengo da uno dei paesi più ventilati del mondo e da noi non ne parla nessuno. Si gira in maniche corte, ciabatte ecc con poco più di 15 gradi, cosa che sarebbe per un italiano impensabile! I bambini giocono fuori quando c'è vento e freddo (perchè è sempre così)... sapete cosa che vi dico, direi che la gente si ammala con la stessa frequenza di qua in italia, cioè quando prendono un virus.