giovedì 14 ottobre 2021

dispensare domande

Qualche settimana fa, vi avevo raccontato nelle storie su Instagram che nel parco davanti a casa mia era apparsa una bici misteriosa.

La storia della bici abbandonata per 4 giorni aveva suscitato una certa curiosità (in me per prima!) e una serie di ipotesi meravigliose. 

La mia preferita: che ci fosse sopra una telecamera nascosta e che fosse tutta una candid camera per vedere le reazioni dei passanti.

In realtà, non ho aggiornamenti in proposito, ma ho scoperto che è una cosa che succede tutti i giorni.

Pensa te.

Adesso che ci ho fatto caso, vedo bici abbandonate ovunque qui intorno. L'ultima questa mattina, esattamente dove era la prima.

Suppongo che banalmente i ragazzini che abitano qui vicino sappiano che non le rubano, così quando decidono di tornare a piedi con gli amici, le lasciano lì.

Non è importante.

Però quante cose succedono sotto i nostri occhi ogni momento senza che ce ne accorgiamo.

È per questo che rimango sempre perplessa davanti a chi visita un posto per poco tempo, magari in vacanza, e dispensa verità su tutto quello che ha visto.

Io, ancora oggi, dispenso più che altro domande.

Credo che davvero ci vogliano anni e anni prima di capire qualcosina su un paese o un modo di vivere. Più noti dettagli insignificanti e più ti si aprono orizzonti nuovi e più capisci di non sapere.

Quindi, insomma...occhi aperti il più possibile.

lunedì 11 ottobre 2021

columbus day e indigenous people's day

Negli Stati Uniti, il secondo lunedì di ottobre (oggi) è Columbus Day.

14 stati e più di 130 governi locali hanno scelto di non festeggiarlo o di festeggiare al suo posto Indigenous People's Day.
In Texas ufficialmente si festeggiano entrambe le cose però vedo una certa confusione.
A Woody che è in prima, la maestra ha detto che è "vacanza". A Joe in quinta, la maestra ha spiegato che è Columbus Day, che Colombo è il primo europeo ad essere arrivato in America, che è morto senza saperlo e che ha contribuito allo sterminio delle popolazioni locali native.
Il calendario della scuola dice solo "holiday".
Ho spiegato a Joe che l'unica cosa da onorare per noi oggi è Indigenous People's Day.

giovedì 7 ottobre 2021

l'opinione dominante

Volevo aggiornarvi sulla maestra di musica di Joe che fra tutti gli strumenti, ha deciso che quest'anno bisogna imparare a suonare necessariamente il flauto dolce. L'abbiamo sentita per telefono e continua a ripetere le stesse argomentazioni. Cose tipo che mentre soffi non esce la saliva, ma la "condensa", qualunque cosa lei ritenga sia questo liquido misterioso.
La sua proposta, in tutta serietà, è stata questa: che Joe facesse finta di suonare con un pezzo di legno per non sentirsi diverso dagli altri.
Certo, nessuno noterebbe mai uno che finge di suonare un bastone al posto di un flauto.
Non vale nemmeno la pena di discuterci, così abbiamo chiesto un parere alla pediatra.
Dice che stando in fondo alla classe e togliendo la mascherina solo per suonare, il rischio non dovrebbe essere tanto maggiore rispetto ad altre attività che si fanno a scuola.
Quindi Joe suonerà il flauto con tutti gli altri. Mi sento tutto sommato sollevata (dato che l'ipotesi di suonare uno strumento non a fiato era fuori discussione). Come sempre bisogna soppesare i rischi e anche l'aspetto psicologico mi sembra una componente rilevante.
E' davvero difficile fare capire la mia situazione a chi è in Italia.
A volte mi sembra che qui stia succedendo esattamente il contrario per quanto riguarda la pandemia.
Ora che le infezioni stanno diminuendo nuovamente e dovremmo aver superato il picco, tremo: ogni volta che le cose sono migliorate in passato, si è abbandonata qualunque cautela anche minima e puntualmente siamo tornati al punto di partenza. Speriamo questa sia la volta buona.
Mi avete scritto in tantissimi per dirmi che ad esempio, il flauto è stata una delle prime cose ad essere bandite dalle scuole italiane. Qui anche. In moltissime scuole si suona l'ukulele quest'anno, non nella nostra come si è visto. Però siamo stati gli unici ad avere delle perplessità sull'opportunità di suonare il flauto.
Insomma, l'opinione dominante è quella della maestra.