martedì 19 aprile 2011

a me, comunque, le barzellette non sono mai piaciute

Vorrei riuscire a spiegare cosa si prova in questo periodo a sentire le notizie dell’Italia dall’estero. E’ una sensazione molto particolare, unica, ma piu’ passa il tempo e piu’ ho l’impressione che sia lo stesso tipo di sensazione che prova circa meta’ degli italiani in Italia. Tutti i santi giorni leggi affermazioni a dir poco allucinanti. Un presidente del consiglio che compra un depilatore (?) da sessantamila euro per convincere la nipote di Mubarak a non prostituirsi. Lo stesso che per esprimere solidarieta’ agli abitanti di Lampedusa, compra una casa sull’isola, ma poi non e’ vero. Un ministro della difesa che manda a quel paese un presidente della camera. Un ministro dell’interno che incapace di fare il suo lavoro, comincia a delirare su un’ipotetica uscita dall’Unione Europea. Militanti del Pdl che manifestano davanti al tribunale al grido di ci avete ammazzato il Duce. Ministri indagati nominati come ricompensa per il cambio di casacca e tutti lo sanno. Parlamento inconcludente per mesi che si mobilita con estenuanti sedute notturne per far passare l’ultima legge salva premier. E’ tutto assurdo, di una volgarita’ mai vista con le cronache sui quotidiani che sanno di bassa letteratura erotica. A volte penso a che effetto mi avrebbe fatto crescere costretta ad ascoltare questa roba tutti i giorni per anni. Avrei pensato che tutto e’ concesso, che non c’e’ limite a nulla, che c’e’ sempre una possibilita’ di farla franca perche’ non c’e’ nessuna giustiza in Italia. Prima almeno certe cose non si potevano dire e basta. Le persone sapevano che le proprie azioni avevano delle conseguenze, ora invece accettiamo tutto e dimentichiamo. Quello che colpisce soprattutto, e’ l’uso continuo della menzogna non solo da parte del cosiddetto cavaliere, ma anche di tutti i suoi, che occhi fissi in camera mentono sapendo di mentire o forse hanno ripetuto talmente tante volte le bugie che dicono quasi da crederci. Ma quanto sono stati pagati? Me lo chiedo spesso. A quanto si sono venduti? Quanto costa il proprio onore, la propria faccia? A volte quando guardo certi dibattiti, mi sembra quasi che abbiano dei cedimenti, che di fronte all’evidenza stiano per ammettere va bene non ha senso, non era la nipote di Mubarak, non e’ vero niente, ma non e' mai successo, vanno sempre avanti. E alla fine il parlare e’ indistinguibile. Gli argomenti di una parte, sebbene opposti e fondamentalmente inopinabili, oramai si equivalgono a quelli dell’altra. Perche’ oramai sono solo parole, si puo’ dire quello che si vuole senza conseguenze. Le parole ripetute all’infinito perdono significato.

Scusate. Quello che volevo dire in realta’ e’ solo che ero in macchina e pensavo che mi sarebbe piaciuto ascoltare un bel programma di approfondimento non solo sul Giappone, l’Egitto, la Libia e tutto il resto, ma anche su quello che sta succedendo in Italia. E invece niente. C’e’ un silenzio assordante sull’Italia qui dai tempi della Daddario. I riferimenti li senti fare solo dai comici.

Ma come abbiamo fatto a ridurci cosi’?

13 commenti:

Nat ha detto...

Guarda, a leggere questo tuo post, mi e' venuto il magone, che me lo chiedo spesso anch'io come abbiamo fatto a ridurci cosi'.. :(

MarKino ha detto...

io ho una teoria: siamo sempre stati così.

Anonimo ha detto...

Ahhh, la nuova barzelletta di mister B me l'ero persa!
Ma il napoletano glielo ha insegnato quell'altra minorenne la' che frequentava?
Comunque nessun approfondimento sull'Italia nemmeno qua dall'altra parte dell'Atlantico
Sembra che RTE e BBC abbiano rinunciato con la spiegazione 'ma se sta bene agli italiani...'

cowdog ha detto...

io sono arrivata a sorridere quando sento che il politico inglese/tedesco tal dei tali si dimette perche' si e' fatto rimborsare la cosa o ha taciuto la talaltra. dico "inezie": in italia c'e' chi occupa una poltrona ben piu' importante, si fa i cavolacci suoi da ANNI, non si sogna lontanamente di dimettersi e c'e' pure gente che lo loda per la sua "furbizia". cioe', c'e' gente che pensa che certe caratteristiche siano doti, capito? solo cosi' si capisce come sia possibile che sia stato votato e sia ancora li'.
bleah.

Ale - Espatriata al seguito ha detto...

i riferimenti li senti sempre nelle battutine della gente. Berlusconi dovrebbe risarcire gli italiani all'estero per i continui sfottò che ci tocca sentire... ieri pure il meccanico ha voluto infierire! 8/

Zion ha detto...

temo di dover quotare markino. Solo che prima ce ne vergognavamo, ora sono tutti spacconi arroganti.
Vedessi che tristezza, io ho il suocero che ama il B. alla follia...è inqualificabile.

Anonimo ha detto...

Mi viene l'orticaria solo a sentirli nominare i politici italiani...brrrrrbleah che schifo!


Dora in MD

dancin' fool ha detto...

forse meglio che cali una coltre di silenzio (e di vergogna).

che dire.

D ha detto...

Riflessione interessante, ma molto deprimente :( Ne usciremo mai?

nonsisamai ha detto...

la cosa peggiore e' l'essere passati da 'berlusconi e' assurdo' a 'gli italiani sono assurdi'.

Anonimo ha detto...

Ciao!
Ho trovato molto interessante il tuo blog. Saluti da Roma!

fusis ha detto...

"non conosce dignità non può nemmeno percepire umiliazione" D. SIlvestri. Abbiamo cantanti più morali e più interessanti dei politici. rifletto e basta. Ormai senza parole.

Cupcakes Queen ha detto...

Brava! Mi hai tolto le parole di bocca! Proprio oggi ne parlavo con mio marito (che è venuto a trovarmi per Pasqua) e ho detto "E' una vergogna che nessuno in Italia si alzi e lo mandi a quel paese. Qui (negli USA) lo avrebbero mandato a quel paese da un pezzo. Ecco perchè ci mangiano la pasta in testa." Brava, brava e basta.