lunedì 28 settembre 2009

la materia poi puo' anche essere un pretesto

C'e' una mia amica che insegna una lingua straniera al college. Mi diceva, ieri sera, che spesso ha studenti che sono obbligati a seguire per almeno un semestre un qualche corso di lingua, scelgono il suo e molte volte alla fine, non sono nemmeno capaci di dire due parole in croce.

- Ma a me fa piacere, sai? Perche' arrivano spavaldi e poi invece capiscono quanto e' difficile. Fino a quando non ci si prova non ci si rende mai davvero conto di quanta fatica fanno gli stranieri. Una lingua non si impara in un semestre, quindi se riesco a insegnargli questa cosa qui, sono gia' piu' che soddisfatta.

Ogni insegnante -anch'io- ha un suo obiettivo ultimo e sempre piu' spesso mi ritrovo a constatare che quest'obiettivo non ha necessariamente molto a che' vedere con la materia che insegna. Ha piu' a che vedere con l'insegnante stesso, con quello che ha imparato studiando per anni quella materia e che eventualmente lo ha aiutato nella vita come persona.

2 commenti:

fabio r. ha detto...

quanto hai ragione! praticamente la storia della mia vita...so far...

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu