martedì 20 aprile 2021

innamorarsi di nuovo del domani

Vi stavo raccontando passo passo e con grande divertimento 

(nelle storie su Instagram --> @nonsisamai --> cerchietto 'house hunting'  e in questo post qua sotto) 

come stava andando la ricerca della nuova casa e poi di colpo, ho smesso. 

E' che da un momento all'altro la vita ha cominciato a correre e non sono più stata capace di tener dietro al racconto. Troppe emozioni e troppi avvenimenti.

Avevamo già perso due case offrendo molto più del prezzo richiesto e cominciavamo a sentire storie di amici e conoscenti che ne avevano perse anche molte di più prima che una loro offerta venisse accettata. Siamo entrati in quell'ottica di tempi lunghi (certo, brevissimi rispetto a quelli italiani) anche noi anche perchè eravamo partiti con una ricerca a tutto campo e invece dopo aver esplorato un po' abbiamo capito di voler andare a vivere in un piccolo quadratino sulla mappa.

Poi è cominciata una settimana molto impegnativa. Brutte notizie dall'Italia e anche da qui, un momento faticoso e complicato che non è affatto finito.

Gli americani hanno un'espressione perfetta in questi casi, emotional roller-coaster, le montagne russe emotive. Ecco, le mie giornate in questo periodo sono un su e giù senza soluzione di continuità.

E' andata così.

Quel pomeriggio ci saremmo dovuti incontrare con il migliore amico di Joe, ma la sua mamma cancellò l'appuntamento per un motivo di quelli che si fanno ricordare: "Mi spiace, ma gli è venuta l'ansia che l'assassino di George Floyd non venga condannato, non se la sente di giocare". E come biasimarlo? Lo capisce anche un bambino di dieci anni che sarebbe inaccettabile. In quei giorni era un bombardamento di notizie scioccanti dal processo, doveva aver sentito qualcosa di troppo, povero piccolo. Per di più quel giorno cadeva anche il primo anniversario della morte della mia adorata Ragazzina Pimpante (il mio cane) non mi dispiaceva l'idea di starmene per conto mio. All'improvviso però sul sito della nostra agenzia immobiliare apparve una casa che sembrava perfetta. Mi colpì tantissimo per vari motivi cosi decidemmo di andare a vederla subito. Amore a prima vista. Abbiamo fatto l'offerta più alta che potevamo immediatamente. Siamo stati un po' folli forse, ma non abbiamo avuto nessun dubbio. Mentre andavamo via abbiamo intravisto, seduti su una panchina nel parco di fronte, i proprietari della casa, una coppia di sessantenni che era uscita in fretta e furia per permetterci quella visita improvvisata all'ultimo momento. Ci siamo scambiati giusto un piccolo un sorriso, ma a noi piace pensare che ci sia stata una simpatia, che ci abbiano osservato da lontano da quella panchina e che forse gli sia andata a genio l'idea che la loro casa andasse proprio a una famiglia come la nostra, una famiglia che doveva somigliare tanto alla loro una ventina di anni prima quando fecero lo stesso passo. E' che hanno preso una decisione che non ha molto senso dal punto di vista economico: la mattina successiva hanno accettato la nostra offerta senza mostrare la casa a nessun altro.

Ci trasferiamo a un quarto d'ora di strada, ma questo sarà comunque un cambio di vita notevole per tutti noi. Abbiamo già cominciato a impacchettare tutto e fra un paio di settimane ci sarà il trasloco vero e proprio.

Non ho foto della nuova casa da mostrarvi, però è tutto terribilmente evocativo, proprio come piace a me. Vado a vivere a Collina di Fiori nella casa di Legno Color Té blu.

Avete presente quella sensazione di quando tutti i pezzi combaciano? E le famose farfalle nello stomaco, anche quelle. E' molto simile all'inizio di una storia d'amore, specialmente in questo momento storico, dopo più di un anno di isolamento, di incertezza. Innamorarsi di nuovo della vita, del domani.

L'unico enorme neo è che oltre alla gioia per una vita, la nostra, che finalmente sta ripartendo c'è la preoccupazione immensa per i miei cari che sono ancora in grande difficoltà dall'altra parte del mondo.

Tanti avvenimenti importanti, tante coincidenze, tante emozioni contrastanti. Siamo a un punto di svolta.

5 commenti:

dario celli ha detto...

Un cosa per volta.
Una cosa per volta...

d.

dario celli ha detto...

Un cosa per volta.
Una cosa per volta...

d.

Rita ha detto...

Che bello questo nuovo inizio!!

Anonimo ha detto...

che bella storia!
anna

nonsisamai ha detto...

Grazie a tutti!