mercoledì 7 ottobre 2020

diciamocelo

Finalmente ho affrontato le mie ansie di varia natura e ho preso un appuntamento per il controllo annuale con il medico di famiglia. Mi accoglie così: 

- Non ci vediamo da tantissimo tempo... 

Adesso arriva la strigliata, penso.

Invece continua: -... Mi fa piacere che la sua salute sia ottima!

Caspita, è vero. Non ho mai considerato la mia salute ottima. Eppure in fondo sono anni che non mi ammalo. Il periodo in cui di medici ne ho visti tanti, fin troppi, in compenso lo ricordo spesso e ancora mi sembra recentissimo malgrado non lo sia.

Sono decisamente troppo pessimista.

Poi mi ha fatto una domanda che mi ha colto completamente alla sprovvista.

-La pandemia ha modificato la sua vita in qualche modo? 

Da lì è nata una bellissima conversazione ed è strano perchè nessun medico generico ha mai manifestato alcun interesse particolare per come mi sentissi dentro, a livello psicologico. A un certo punto ho avuto la sensazione che parlasse di sè più che di me, un po' come succede qualche volta fra amici.

D'altra parte, siamo esseri umani, viviamo tutti in un momento pieno di angoscia e confusione e abbiamo bisogno, in qualche modo, di dircelo.

Che siamo umani, che siamo confusi e angosciati, ma anche che siamo più forti di quello che ci raccontiamo normalmente.

Nessun commento: