venerdì 11 settembre 2020

l'orizzonte professionale

La collega di lingua dei segni che si era licenziata più o meno per i miei stessi motivi, aveva subito trovato un altro lavoro in un'altra scuola. Ben presto però si è resa conto di non farcela nemmeno lì e ora fa l'agente immobiliare.

Anch'io mi ero subito messa alla ricerca di un nuovo lavoro, ma appena è iniziata la scuola, mi sono accorta che seguire due studenti delle elementari, anche se sono i tuoi figli, è un lavoro.
Il lato positivo, se bisogna trovarne uno, è che non è così male questo nuovo lavoro, peccato per lo stipendio.
Ho scoperto di essere stata sostituita da YouTube. Suppongo non ci sia la coda fuori dalla porta per fare l'insegnante di arte in Texas in questo momento storico.
Sigh.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In italiano si chiama "lingua dei segni", non "linguaggio dei segni". C'è una bella differenza fra lingua e linguaggio! https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_dei_segni_italiana

nonsisamai ha detto...

Lungi da me offendere nessuno. Grazie per la segnalazione.