giovedì 14 giugno 2012

automultatevi pure, se vi fa piacere

Mi stavo provando una cosa in un negozio. La taglia grande era enorme, quella piccola appena appena stretta e la media non l’avevo trovata. In un attimo di momentaneo ottimismo mi sono detta che dovevo semplicemente tenermi la small perche’ di sicuro sarei dimagrita e poi con i saldi costava solo cinque dollari. Un minuto dopo (tanto e’ durata la mia ingenua illusione di dimagrire in Italia) sono uscita a cercare la commessa per farmi aiutare a trovare una taglia media.

Lei ha dato un’occhiata veloce ai capi e non l’ha trovata. Allora si e’ scusata e allungandomi un tagliando, mi ha spiegato che avevo diritto a cinque dollari di sconto perche’ non avevano la taglia che cercavo. E’ come una sorta di automulta dice e si scusa ancora. Dopo di che’ sparisce lasciandomi basita. Quella cosa l’avrei comprata comunque.

Di fatto non l’ho pagata.

Il customer service americano e’ una di quelle cose che non smettono mai di stupirmi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Diventerei ricco con questo metodo,mai trovato dei pantaloni della giusta misura.

Zion ha detto...

manca solo che tiri fuor il cilicio e ci si punisca. Sbalorditivo.

http://riruinglasgow.wordpress.com/ ha detto...

lavoro per una compagnia americana in UK e questa idea del customer care è importantissima, me la hanno inculcata. l'auto-multa però è fantastica alla radice!