venerdì 26 agosto 2011

e che cos’altro dice la tua mamma?

- Allora, adesso che sei in terza elementare, quali sono gli obbiettivi che vorresti raggiungere durante le lezioni di arte?

- Beh, ho cominciato a dipingere su tela all’eta’ di due anni, mia madre dice che sono un’artista vera (well, I've been painting on canvas since I was two, my mom says I'm a true artist) .

6 commenti:

Marica ha detto...

come al solito gli americani esagerano :-), pero' mi piace questo loro incoraggiare i figli, questo loro crederci, questo voler essere, voler diventare, questo "you can" :-)

Isabel ha detto...

piccoli van gogh crescono :P

Mrs. Owens ha detto...

Trovo giusto incoraggiare i figli e sostenerli, meno giusto illuderli.
Mia figlia grande disegna benissimo e frequenta una scuola d'arte, e l'abbiamo sostenuta.
La piccola disegna meno bene e vorrebbe fare la stessa scuola, ma secondo me sa fare moltissime altre cose meglio e penso dovrebbe scegliere un altro indirizzo di studi, ma é comunque giusto sostenerle e lasciarle provare.

Alice ha detto...

La cosa importante è che lo faccia per piacere e non per senso del dovere nei confronti della madre...

Mrs Owens, disegnare bene non vuol dire essere artisti, ci sono tanti ottimi esecutori che però non hanno vena artistica. E ci può essere chi è meno bravo a tirare una riga, ma l'arte ce l'ha nel sangue!

Mrs. Owens ha detto...

Non penso che nessuna delle mie figlie sia un'artista, in effetti la scuola della grande prepara a diversi diplomi che hanno a che vedere con il disegno, l'architettura, il design, la tessitura, la scenografia, la fotografia, ecc.
Volevo solo dire che é giusto credere nei propri figli, spronarli e sostenerli, ma senza cercare di indirizzarli verso i nostri sogni, ma verso le loro effettiva capacità

nonsisamai ha detto...

mrs.owens: mi sembra che il tuo atteggiamento sia completamente sano, su quello della mamma del mio post avrei qualche dubbio. a parte gli scherzi: la ragazzina ci crede davvero e per adesso di talento non si vede l'ombra, e' un po' patetico.