lunedì 7 febbraio 2011

un'idea lievemente differente di legalita'

Un amico ieri, mi ha raccontato una storia che mi ha fatto molto ridere, ma anche pensare. Mentre in Italia c'e' tutto questo putiferio sulla giustizia, processi brevi, toghe politicizzate, ecc. ecc. sentite cosa succede qua dietro casa mia.

Notizia data in home page sul sito del Dallas Morning News qualche giorno fa.
Cosi' e' andata, o su per giu'.
Un cane e' stato visto rincorrere un papero, vicino a un laghetto. Il papero fortunatamente non e' rimasto ferito, ma il cane -dura lex sed lex- e' stato denunciato alle autorita' competenti, le quali hanno deciso di inserirlo nella lista dei cani pericolosi della citta' per tentato omicidio di papero. I padroni dei cani inseriti in questa infame lista hanno l'obbligo di esporre in giardino davanti a casa cartelli appositi che avvertano che nelle vicinanze vive un animale da cui e' meglio guardarsi. Qui viene il bello. Nove anni dopo un poliziotto e' andato a controllare se effettivamente i cartelli erano stati piazzati nel giardino e ha scoperto una verita' difficile da accettare nella sua crudezza: di fronte a lui un perfetto prato stile Dallas, qualche fiore, ma dei cartelli neanche l'ombra. A quel punto non ha avuto scelta: ha denunciato.
Il padrone del cane con grande dignita' non si e' sottratto la legge, ma anzi: ha deciso di affrontare il processo, senza avvalersi di un avvocato, esibendosi in un'appassionata difesa del suo amico a quattro zampe.
- Vostro Onore, tutto questo non le sembra un po' eccessivo? Dopo tutto il papero, non si e' fatto niente.

- La legge e' legge

- Ma il mio cane e' una palla di amore, ho portato 45 testimoni.

- Certo, andatelo a raccontare a quel povero papero! Sta ancora tremando!


- Si, ma sono passati nove anni!

- Non faccia il furbo con me sa, le conosceva le regole.

- Ma...ma...Vostro Onore! I cartelli non stanno su, guardi: basta un niente e si strappano!

- Non dica un'altra parola. Raccolga immediatamente quel cartello, non trasformera' l'aula di questo tribunale in una discarica!

Non c'e' stato niente da fare: il cane e il padrone sono stati condannati, ma non si arrendono. Perche' i cani che si comportano bene non dovrebbero lasciare l'infame lista per buona condotta? Non e' giusto!

"E' una tragedia" ha affermato il proprietario del cane dopo il processo. "Faro' tutto quello che e' in mio potere, e' in gioco l'onore del mio cane"

Sembra uno scherzo, ma non lo e', basta leggere i 260 commenti all'articolo. Benvenuti in Texas.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il mio cane sarebbe condannato per furto di calzini e 10000 altre cose che spariscono e che ritroviamo nella sua "casetta" di gommapiume, a volte per discarica abusiva, è un noto scavatore di vasi vuoti e soprattutto per lesioni all'altezza delle caviglie. E io sarei condannata con lui, che disonore...
Rox

Anonimo ha detto...

E vabbe'!!! E allora tutti i cani del mondo sarebbero pericolosi! I cani rincorrono le papere per definizione! E' quello che fanno altrimenti che cani sono? La mia pointer rincorre di tutto! Scoiattoli, conigli selvatici, farfalle, mosche, vespe (e quando le prende le pizzicano la bocca o la lingua) api, topi, talpe, groundhogs, e chi piu' ne abbia piu' ne metta! E come se non bastasse ha anche mangiato il collare elettronico perimetrale (la batteria pero' l'ha sputata) e il cellulare dell'operaio che era venuto a fare dei lavori... e allora dovrebbe essere condannata all'ergastolo????

Dora in MD

dancin' fool ha detto...

mi duole dirlo ma col cane che avevo prima sarei finita in galera chissà quante volte.
con le chiavi buttate nel fiume ;)

accidenti.

(per fortuna m.lle è un angelo, potrei farla passeggiare in texas, eheh)

Sick Girl ha detto...

mi ha fatto tanto ridere questa frase
"Dunne said he went to court to try and clear Sasha’s name, though the city ordinance has no mechanism to take dangerous dogs off the list for good behavior."
Il cane che esce per buona condotta :-)
comunque hai ragione oltre a far ridere questa storia dà da pensare

Anonimo ha detto...

Allora anche i vostri giudici si occupano di casi assurdi invece di fare il loro lavoro!
Silvia