martedì 25 gennaio 2011

una storia cosi'

Il mio dottore dice che usa la mia storia per dare coraggio a chi ne e' rimasto momentaneamente sprovvisto. La mia storia. Una volta avevo tante storie. Ero per esempio quella che aveva studiato in Spagna oppure quella che si era messa con l'americano, ero tante storie. Ora la mia storia invece pare essere una sola. La gente parla sempre qua come la', pero' e' davvero bello fare parte di una storia cosi'.

13 commenti:

pitito ha detto...

Leggo questo blog da "un pò" indefinito ma non conoscevo questa storia, la tua storia. E' bello conoscere sempre qualcosa di nuovo, pian piano...
Buona giornata! :)
Gioele

Zion ha detto...

io oramai ho sentito così tante storie in cui quando non lo si cerca più, arriva, che non so cosa dire. Forse è un segno di qualcosa, forse è solo karma. Chissà!

Selena ha detto...

stupenda storia, davvero...sará che neanche io mi aspettavo un bimbo, che tutti dicevano che era impossibile, che é arrivato quando meno me l'aspettavo, ma giuro che leggendoti mi son commossa! non ho parole :)

nonsisamai ha detto...

gioele: anche a te :)

zion: anch'io, soprattutto dopo che e' successo a me, e lo trovo meraviglioso. peccato che quando si attraversano certi problemi, non ci si pensa quasi mai.

selena: grazie, sei molto dolce.

tizi ha detto...

sono sicura che a questa storia meravigliosa faranno seguito tante altre con slipino primo attore!

Baol ha detto...

Beh, come direbbe Pennac "Ecco la storia" allora ;)

Ariel ha detto...

Nemmeno io conoscevo "la storia", e devo dire che mi ha commosso veramente! :)

Passata la commozione, la prima cosa che ho pensato è stata: ecco un'altra delle magnifiche storie che provano quanto la nostra mente sia potente, senza che lo sappiamo... la tua mente (insieme al cuore) era pronta a diventare mamma - adottiva - e il tuo corpo l'ha sentito, si è rilassato e... ecco a voi Slipino! :)

nonsisamai ha detto...

ariel: lo penso anch'io...

Anonimo ha detto...

Hey, I am checking this blog using the phone and this appears to be kind of odd. Thought you'd wish to know. This is a great write-up nevertheless, did not mess that up.

- David

Alice ha detto...

Il mio ginecologo mi ha raccontato una storia del tutto simile... io nel frattempo incrocio le dita! :)

Ariel ha detto...

Una volta ho letto un libro di una terapeuta decisamente originale.
Fra le varie cose, suggeriva alle sue pazienti che non riuscivano ad avere figli di acquistare un bambolotto e "prendersene cura", a cominciare dal portarlo a letto con sè... chissà, magari funziona... :)

nonsisamai ha detto...

A:anch'io per te!
Ariel:e'anche vero che non e' sempre una questione mentale,ci vuole tanta delicatezza.personalmente io questa qui l'avrei mandata a quel paese ;)

Ariel ha detto...

Ahah, sinceramente anche io leggendo il suo libro l'avrei mandata a quel paese... però pare la tecnica funzioni!
Comunque la relazione fra mente e corpo è talmente complicata che ciò che può sembrare un problema completamente "biologico" in realtà sotto sotto potrebbe essere psicologico... almeno questo è ciò che penso io (oltre che una bella fetta di scienziati vari ed eventuali). ;)