venerdì 19 febbraio 2010

living large and thinking big

Esattamente sette giorni fa, come forse sapete, si e’ verificata un’insolita nevicata qui in Texas e ho appena scoperto che su Facebook sono nati diversi gruppi per celebrare l’avvenimento storico. Ce n’e’ uno in particolare che si chiama:

“Thursday, February 11th, 2010. The day it snowed 6+ inches in North Texas”

Per chi giustamente non fosse pratico con le conversioni, parliamo di circa 15 centimentri.

Ebbene, questo gruppo conta al momento 97,277 iscritti. Per la precisione 97,277 + 1 (appena mi riconnetto), in una settimana. Ma non e’ tantissimo? “Go Texas” dicono loro giustamente.

Oggi tornavo a casa dal lavoro dopo una giornata relativamente stancante e come sempre a quell’ora c’era un po’ di traffico e mi guardavo intorno. Ci sono dei giorni in cui e’ davvero un piacere immenso vivere in questo angolo di mondo. Non c’e’ bisogno che succeda nulla di particolare. Magari c’e’ stato qualche giorno di freddo e all’improvviso torna il sole, il calore e senti chiaramente che questo cielo smisurato ti sorride, e poi i prati, le staccionate bianche, il tipo con l’Harley Davidson caricata sul pick up degli anni Cinquanta, le luci di Natale ancora montate sulle case dei messicani... ti si apre il cuore. Hai questa incantevole sensazione che sia tutto in ordine, tutto al posto giusto, che anche tu sia al posto giusto in fondo. E poi la gente - tranne alla guida, eh- e’ gentile, sorridente, parla piano e ti chiede mille volte come va. Si vive bene.

E poi succedono queste cose. Che' tu dici, succedono dappertutto, e’ vero, ma non cosi’, non in maniera cosi’ ecclatante con questa fantasia e questa spettacolarita’, o almeno molto piu’ raramente.

Non so cos’e’, non l’ho ancora capito, ma evidentemente c’e’ qualcosa che non funziona.

3 commenti:

Francesca ha detto...

A volte invece qui in Italia ho l'impressione che non funzioni proprio nulla (tranne che per poche cose grazie a Dio) e non voglio fare una solita polemica politica...(anche perchè non sono tra quelli che pensa che i problemi italiani siano causati sempre e solo da una certa persona!) Ma è forse la mentalità italiana diffusa che bisognerebbe fare un po' evolvere alla maniera texana.....Anche se poi per altre cose l'America è terrificante (p.e. sono rimasta sconvolta dal numero impressionante di homeless che ho visto a San Francisco e a Los Angeles)

Elisen ha detto...

dai davvero...e non è la prima..

Pino ha detto...

Probabilmente è scapottato perché si è reso conto che viviamo da schiavi in un mondo dominato dal sistema monetario.

Lavori una vita (da schiavo) per pagare gli interessi alle banche e poter essere come gli altri che si sentono liberi solo se possono permettersi il SUV ed un tenore di vita che va ben oltre le proprie possibilità.

Questa non è libertà.

Buona Vita e scusa lo sfogo paranoico :)

p.s. vedi se puoi cancellare lo spam di Otemoyan, ho già salvato i link :)