martedì 20 ottobre 2009

ancora su film, netflix e blockbuster che chiudono

Non so cosa stia succedendo in Italia, ma qui i Blockbuster stanno chiudendo uno dopo l’altro. Ora tutti usano Netflix, e anch’io veramente. Netflix funziona cosi’ (e anche Blockbuster ha un servizio simile): ci sono diversi tipi di abbonamenti, ma sostanzialmente l’idea e’ che tu paghi una cifra piuttosto bassa, anche sui sei dollari al mese, prepari sul loro sito una lista dei film che vuoi vedere e questi film ti vengono mandati a casa automaticamente. Ne guardi uno, lo rimetti nella cassetta della posta, il postino lo porta via e dopo tre giorni te ne arriva un altro. Puoi decidere se ricevere uno o piu’ film contemporaneamente oppure puoi comprare una sorta di decoder con cui guardare tutti i film che vuoi senza aspettare i dvd. Le nuove tv danno anche la possibilita’ di collegarsi direttamente al sito e guardare in televisione i film disponibili in instant view sul sito senza pagare nessun extra. Sento gia’ di amici che pero’ a Netflix preferiscono il cavo: pagare cioe’ piu’ o meno la stessa cifra per avere dei canali via cavo che trasmettono film a ciclo continuo che puoi registrare con il dvr. A me Netflix tutto sommato piace di piu’ perche’ ti consente di scegliere cosa guardare da un catalogo piuttosto ampio senza aspettare che il film che ti interessa venga trasmesso. Inizialmente mi piaceva soprattutto perche’ ha in catalogo molti piu’ film stranieri rispetto a quelli che trovavo da Blockbuster. La cosa che mi sembra interessante per quanto riguarda i film italiani e’ che ne vengono proposte soprattutto tre categorie:

- I film del terrore, specialmente quelli di Dario Argento

- I classici, specialmente Fellini e Pasolini (qualcosa di Antonioni e poco altro)

- E soprattutto: le commedie sexy anni Settanta, a decine.

Questa cosa mi da’ un fastidio…Ma e’ cosi’ che ci vedono? Giusto un tantino banale. Evidentemente queste sono le cose che piacciono di piu’ all’estero, pero’ che tristezza ci sono talmente tanti registi in gamba. Di Moretti per esempio c’e’ solo Caro Diario e dire che ha vinto un sacco di premi.

Questo e’ un buon esempio di tutte quelle piccolissime cose che alla lunga diventano importanti per un emigrante. Determinati film si possono trovare ad esempio su Amazon, ma oltre a costare piu’ del doppio e raramente a essere nuovi sono spesso importati quindi nel formato che sui lettori americani non funziona e che puoi guardare solo sul computer. Se c’e’ qualcuno che vive qui da piu’ tempo e ha trovato una soluzione, mi faccia sapere per favore.

Evabe’, almeno adesso conosco la mitica scena di Fantozzi e la corazzata Potemkin che mi ero inspiegabilmente persa, grazie! :)

10 commenti:

LullAry ha detto...

secondo me non è che ci vedono così, sono loro che hanno gusti che si possono definire in quelle tre categorie :-)

nonsisamai ha detto...

si pero' se dai un'occhiata ai film francesi o asiatici che ci sono, non e' proprio cosi'...

MarKino ha detto...

fico, ma esiste anche in Italia, una roba del genere?
pero` il fascino del cinema e` inimitabile. Inglorious Basterds va visto al cinema, per esempio, soprattutto per la scena finale. Non doppiato (come purtroppo accade qua).
Comprendo la tua nostalgia da cineforum.

LullAry ha detto...

effettivamente..
almeno Edwige Fenech ha avuto effetti 'benefici' su Tarantino. Sono d'accordissimo sul fatto che Inglorious Basterds vada visto il lingua originale (e cmq qui non avevo altre alternative), ancora non riesco a capire come (e se) siano riusciti a far rendere la scena in cui parlano in italiano che credo sia una delle più esilaranti di tutto il film.

nonsisamai ha detto...

non vedo l'ora di vederlo!!

MarKino ha detto...

l'italiano e` diventato siciliano.
il mitico BUONGIUONUO e` diventato BACIAMO LE MANI ed i GWAZIE, GWAZIE son diventati MIZZEGA.
sad but true.

btw: notato che il personaggio di Mike Myers si chiama Colonnello Ed Fenech?

Alice ha detto...

Beh, per fortuna, il cinema Italiano attuale è davvero penoso.

nonsisamai ha detto...

ali: vorrei almeno poterlo dire...

palbi ha detto...

nonsi, l'assunto di base di Netflix e' che la posta sia efficiente. In Italia te lo immagini? DVD che arrivano spaccati in 2, porno recapitati a ignare famigliole, impiegati delle poste che fanno sparire i film, ecc...

Per quanto riguarda il cavo, non e' che devi registrare. C'e' un canale di movies on demand (il 1000 nel mio caso) dove accedi ad un menu' e scegli il film che vuoi scaricare: $4.99 per film usciti al cinema 2-3 mesi prima.
Se ti interessano solo i nuovi film meglio il cavo, invece se ti interessa il catalogo meglio Netflix

nonsisamai ha detto...

beh, in effetti in italia (per come l'ho lasciata io tre anni fa almeno) e' difficile immaginare un servizio simile, ma sono certa che arrivera' anche li' fra un po'. cme tutto del resto.

per l'altro discorso, lo so, ma stiamo parlando di due cose diverse. e' un servizio che avevo anche con sky in italia. non l'ho considerato nel post per via del costo. un film comprato cosi' ti costa quasi come un mese di netflix. parlavo delle alternative che hanno ora quelli che guardano tanti film e vogliono spendere meno.