giovedì 23 luglio 2009

frost nixon. e berlusconi?

Ieri sera ho guardato Frost Nixon, splendido film. Ora, io non so se qualcuno di voi l'abbia visto, ma io per tutto il tempo non riuscivo a non pensare a Berlusconi. Ricapitolando, l'unica vera colpa di Nixon, gravissima, e' stata quella di cercare di spiare i democratici. Allora, nel film lo vedi che per una cifra enorme accetta di rispondere alle domande di questo Frost e tutti pensano che stia per crollare, che messo di fronte a domande precise non possa negare e invece niente. Mente e continua a mentire, sembra lui il primo a credere a cio' che dice. Con astuzia e sangue freddo ribalta la verita' ancora una volta, a proprio uso e consumo, e vince con la voce ferma, il sorriso e il carisma come se fosse questo a contare. Nega tutte le sue responsabilita', trasforma la verita' in qualcos'altro, fabbrica un passato che gli calza a pennello. Come Berlusconi. Poi pero' arriva un momento in cui la verita' preme per venire a galla, in cui la sua stessa coscienza si rivolta contro di lui ed esce fuori l'uomo finalmente. Finito, solo, con nessun altro da incolpare se non se stesso.
Invece Berlusconi va avanti, sempre. Non lo ferma nessuno, e' incredibile. E dire che ha fatto cose che Nixon non si sarebbe nemmeno sognato. Leggi ad personam, prostitute, corruzione e chi piu' ne ha piu' ne metta. E nemmeno il buon gusto di smettere di prenderci in giro. Nixon e' stato bloccato, Berlusconi no, mai. Non lo ha fermato ne' la sinistra, ne' la magistratura e nemmeno il popolo italiano. E oramai la colpa, nei discorsi che purtroppo mi capita di sentire qui implicitamente cade proprio sugli italiani, che lo rieleggono, che lo amano, che tollerano tutto perche' loro per primi non credono nelle istituzioni. Del resto gli Italiani hanno inventato il fascismo, ha detto qualcuno. Cosa ci tocca sentire.

7 commenti:

MarKino ha detto...

bhe ma anzitutto silvio non ha mai avuto di fronte un giornalista che gli facesse domande vere (anzi mi sembra di ricordare un episodio con la annunziata, ma poi lei e` cascata come una ffessa nella sua trappola, s'e` fatta provocare, l'ha insultato e gli ha dato la scusa per alzarsi ed andarsene)...
un'altra grossa differenza e` che, mi sembra di capire, negli u.s.a. l'elettorato non si identifica con un politico palesemente disonesto: qua si`... c'e` una buona fetta di elettori italian che tifano per silvio, qualunque cosa dica o faccia, anzi, invidiandolo.

nonsisamai ha detto...

infatti in molti credono che tutto questo si rivoltera' a suo favore...

elena ha detto...

Ci tocca sentire quello che è vero: Berlusconi l'hanno votato gli italiani, e gli italiani continuano a sostenerlo.
Del resto gli italiani hanno inventato il fascismo. Chi altro l'ha inventato? gli australiani?

nonsisamai ha detto...

lo so elena, non c'e' molto da argomentare purtroppo. ma per me e' pur vero che gli italiani sono mille volte migliori di quello che sta venendo fuori in questo periodo. e' davvero una sofferenza assistere a uno spettacolo simile.

elena ha detto...

Non dirlo a me che la sofferenza la vivo quotidianamente.
Stasera per esempio, in un gruppo di sei persone appena conosciute, amici di amici, ero l'unica che non pensava che bisogna respingere gli stranieri in mezzo al mare, che non pensava che i rumeni siano delinquenti e che non pensava che sia giusto ammazzare qualcuno che tenti di entrarti in casa.
Io sinceramente non credo che gli italiani siano mille volte meglio di quello che vedo ogni giorno.
Vorrei che fosse così, ma non lo è.

nonsisamai ha detto...

questa cosa e' allucinante, c'e' un'odio in giro...

palbi ha detto...

Il carisma di Berlusconi lo trovo diverso. E' basato su una simpatia nazional popolare, sul fare il farfallone come ogni vero uomo italiano deve fare, sul parlare quello stesso linguaggio che ci ha inculcato da bambini quando guardavamo la tv commerciale. E'una dittatura con i connotati soft...e per questo + difficile da battere