venerdì 23 novembre 2007

ringrazio perche' quest'anno ci capivo

Il mio secondo Giorno del Ringraziamento.
Viaggio.
Cielo prato.
Cielo prato mucca.
Cielo prato.
Tacchino.
Cielo prato.

Questa e' stata all'incirca la mia giornata di oggi. Il menu' era lo stesso dell'anno scorso: tacchino, patate dolci, insalata di frutta, marmellata di cramberries, torta di pecan (che e' una specie di noce che c'e' qui), torta alla zucca, gravy (che e' una salsa)....e altre cose che non ricordo, ma ho mangiato con piacere. La grossa differenza rispetto all'anno scorso, e' che quest'anno ci capivo. Capivo tutti gli accenti, tutto quello che dicevano. Era proprio tutta un'altra cosa!
Il problema sara' domani. Forse non sapete che il giorno dopo Thanksgiving e' il cosiddetto Black Friday. Il 'venerdi' nero' e' un giorno di shopping folle con i negozi che applicano sconti speciali e aprono alle 4 del mattino. L'anno scorso non avevo idea di cosa fosse e quando la zia del Kansas mi ha chiesto se ci volevo andare ho risposto sure, why not? curiosa come sono. Grandissimo errore. Ho scoperto a mie spese che il venerdi nero e' follia pura con donne che si mettono in coda davanti ai negozi chiusi nel cuore della notte e poi si accapigliano per principio sull'acquisto di qualunque oggetto gli capiti sotto mano. Se non lo si vede non ci si puo' credere. Ovviamente nella confusione piu' totale alle 4 del mattino, io non riesco a comprare assolutamente nulla.
Oggi la zia del Kansas dopo pranzo si studiava tutte le guide al Black Friday per trovare lo sconto migliore, io la tenevo d'occhio, ero preparata, avevo in mente una mezza scusa o una fuga, eppure non si e' mai preparati abbastanza per certe situazioni. Appena mi sono distratta un attimo, e' venuta da me e mi ha detto con quel suo sorriso disarmante di ragazza di campagna Allora domattina alle 4 ti va bene? L'anno scorso ci siamo divertite cosi' tanto! e sono crollata ancora una volta miseramente.

37 commenti:

fragile093 ha detto...

Ti pensero'! Noi quest'anno ce ne staremo al calduccio, a poltrire e a mangiare gli avanzi di oggi... Yum. Di Black Friday all'assalto ne abbiamo fatti e ci siamo anche divertiti a osservare le facce da zombie al centro commerciale (Dawn of the Dead gli fa un baffo!), ma quest'anno si salta. Niente da comprare, e in piu' fuori si gela!

Oh and by the way, Happy Thanksgiving! Chiedo venia, sono un po' in ritardo, ma ho alle spalle una settimana tutta di corsa... =S

Anonimo ha detto...

fragile: happy turkey day a te!! :)

MiKo ha detto...

Happy Thanksgiving a tutti, da Taos, New Mexico. Domani è prevista neve, chissà se riuscirò a tornare in Texas...

Grissino ha detto...

Miticaaaaaaaaaaa!! Anche io voglio un giorno fare il Black Friday. Spero che per me l'anno prossimo sia come per te ossia che capisca tutto quello che dicono qui in tedesco.
:-/
Il menú penso sia quasi obbligato anche se sta alla padrona di casa riuscire a conciliare le tradizioni con delle preparazioni diverse. Le noci Pecan le compra a Milano anche mia mamma e sono molto buone. Yum yum la torta (ma quante calorie!) e le patate dolci. Il Gravy é quella salsina bianca a base di grasso della frittura delle salsicce e con aggiunta di latte e farina? Se posso permettermi, orripilante, l'ho assaggiata quando son stato in West Virginia. Invece a colazione oltre a quella, servivano anche un'ottima polentina bianca che aveva un nome simile e facevo sempre confusione (ancora oggi... ecco perché ti chiedo conferma).

Sigh sigh, anche se qui sto benissimo, gli States sono il mio paese mito e mi fai venire tanta invidia a leggere tutte le cose che scrivi...

Anonimo ha detto...

Uhhh.......quanti ricordi... :(

Unknown ha detto...

Come mi sento provinciale, scialbo e dozzinale leggendovi. Sono le nove del mattino,è novembre, piove e Milano sembra essere diventata di colpo ancora più piccola e più asfittica.
I saldi da queste parte li conoscete tutti benissimo, no? I negozi fanno saltar fuori dagli scantinati le collezioni P/E 1982 e quella A/I 1985, applicano dei cartellini con un prezzo che si aggira sul milione di euro, lo barrano e scrivono sotto "- 70%": così per un maglioncino di lana infeltrita dall'umidità della cantina (modello che per altro non vedevi dall'ultimo video di Samantha Fox), ti salta fuori un banale 180 euro che per loro è un vero e proprio regalo al pubblico.
Possibile che io non sia riuscito a trovare mai niente di interessante con i saldi? Che si trattasse di vestiti appunto o di qualsiasi altra cianfrusaglia, il mio istinto compulsivo all'acquisto si è sempre dovuto assopire sul fondo del mio animo.
Per di più io non conosco quelle noci, non ho mai assaggiato la succitata salsa e Corsico è, temo, un po' diverso dal New Mexico, Texas, West Virginia, ecc...e temo anche di poter affermare che quando dico "un po' diverso" dico "Corsico fa cagare".
Diciamo pure che oggi sento forte più che mai l'istinto di andarmene: ma non saprei dove e soprattutto a far cosa.
Sarà sta pioggia, ma oggi mi sento proprio piattola.
Un bacio tesoro!
Valerio

Anonimo ha detto...

oh.. qualcuno qui si è fatta fregare!! ;) il potere disarmante dei sorrisi..

Sick Girl ha detto...

oddio, io non sopporto i saldi di Milano, figuriamoci un black friday, anche se una volta nella vita uno forse dovrebbe provare se non altro per fare qualche studio sociologico.
:-)
@Valerio: che ridere dopo tutti i discorsi sui gradi di separazione : anche io vivo a Corsico :-)

Anonimo ha detto...

come dirle di no?

non sapevo di questa usanza....

Grissino ha detto...

Valerio, il fatto che tu ti renda conto di queste cose (come ce ne siamo resi conto a nostro tempo) fa sí che tu faccia parte della nostra famiglia ;-) (eh eh la famiiiiighia!) . Si tratta solo di guardarsi un pó in torno e capire che l'Italia (pure Milano... penso all'Ultima Cena) ha delle cose belle ma che il mondo é tanto tanto tanto grande e tanto tanto tanto pieno di cose diversissime da quelle che ci sono in Italia e altrettanto (se non piú) belle. Se posso darti un consiglio... fai un viaggio negli Stati Uniti. Perché pur essendo un paese molto diverso dal nostro, sono completamente differenti e uno si accorge davvero quanto piccolo é il nostro quotidiano. I primi due-tre giorni che passeggiavo a New York, sembravo un deficiente... sempre col naso a peraria a vedere i grattacieli e la mascella abbassata dallo stupore per i negozi
;-)
E poi sembra di essere in un film... aaaaaaah che nostalgia.
:-/

Grissino ha detto...

Correzioni:

intorno

e

pur essendo un paese molto TECNOLOGICO E AVANZATO COME IL nostro, sono completamente differenti e uno si accorge davvero quanto piccolo é il nostro quotidiano.

fragile093 ha detto...

@grissino: penso che per 'polentina' tu intenda i grits, am I correct? =) La gravy e' una specie di besciamella, di solito fatta con il fondo di cottura di una carne di qualche tipo (non necessariamente salsiccia - drippings qui li chiamano), piu' brodo o latte, e farina come addensante. Yum! Thanksgiving e tutte le sue leccornie vengono una volta l'anno, sulle calorie direi che vale la pena chiudere un occhio o due! ;)

@nssm: te l'avevo detto che ti avrei pensata... Sopravvissuta? Fuori fa un freddo becco!

Anonimo ha detto...

miko: anche a te, buon divertimento!! magari riuscirai anche tu a vedere la neve nel deserto come e' successo a me ad aprile ;)

grissino: ciao! capire capisco, adesso bisognera' lavorare sull'espressione!il gravy e' tremendo, l'unica cosa che non tocco mai...

Anonimo ha detto...

aiuto! già io detesto fare shopping, figuriamoci se riuscirei a fare cose del genere...improvvisare una febbre?

Unknown ha detto...

@Ginevra: maddai, stai a Corsico!?!! E magari ci siamo anche incontrati, che so, alle casse della Conad di via Gonin!!! :)
@Grissino: Hai ragione da vendere caro! Fortunatamente faccio un lavoro che mi sta portando a girare il mondo, ma quando mi ritrovo in ufficio a Milano mi viene la morte addosso. E quando giravo io per le strade di NY non avevo semplicemente il naso all'insù: per poco non mi viene un'ernia cervicale e un attacco di epilessia per l'emozione.
E'che, nonostante sia molto legato alla mia città e che qui abbia tutti i miei affetti, sento molto stretta l'Italia. E' per questo che vengo qui a leggere nonsisamai e tutti coloro che raccontano le loro esperienze all'estero. Forse ho bisogno solo di un po' di soldini e un po' di coraggio.
Vabbè, qui a Corsico è quasi ora di cena e devo ancora preparare da mangiare.
Un bacio a tutti.
Valerio

Anonimo ha detto...

uh, credo di averlo visto in una puntata della tata! lei poi credo picchiasse qualcuno XP

comunque ha ragione valerio: non è giusto! a milano piove ininterrotamente da 3 giorni, la mia scarpa destra oggi era bucata e sono stata fuori 12 ore! è un incubo, altro che ringraziamenti! ç__ç

Grissino ha detto...

Wild_Honey: Meglio che piova a Milano... con l'inquinamento che c'é almeno respirate aria pulita :-P
@Fragile093: non mi ricordo, ho la lista del menú a casa a Milano impacchettata per essere portata su e quindi non so. Peró una é la roba immangiabile che anche NonSiSaMai non tocca mentre l'altra assomiglia a una zuppa di semolino salata (o a una polentina) ma é bianca, non gialla. E quella mi piace un sacco. La servivano a colazione yum yum. La mia colazione tipo era: prosciutto arrostito, mele saltate in padella con lo zucchero, la polentina bianca, una o due uova media cottura (anche lí mi incasinavo perché hanno 3-4 gradi di cottura!!), un succo d'arancia e una cioccolata con panna sopra (mica potevo rinunciarci, ti sembra? :-P ). Cosí in una settimana, con tutte le altre delizie che assaggiavo, ho messo su due chili. Capito perché il 50% degli americani é sovrappeso?
:-D
@NonsiSaMai: eh eh, io l'ho assaggiato una volta e poi mai piú. E una sera mi hanno servito dell'ottima carne inondata di Grevy sopra aaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!
@Valerio: non sono scelte facili e vanno fatte prima possibile per motivi di lavoro (io ho aspettato troppo... e qui sono nel mezzo del casino... speriamo in bene di trovare un lavoro). Peró la qualitá della vita é abissalmente diversa. Ti cambia proprio il modo di vivere. Che so, l'ansia per gli scioperi qui non esiste e neppure la macchina, tanto i mezzi sono favolosi. Si puó migliorare ancora ma oltre un certo livello di qualitá, uno vive tranquillo e non si fa problemi. Se trovassi il lavoro, sarebbe il massimo.

Grissino ha detto...

Valerio, hai un Blog?

Baol ha detto...

Hai tutta la mia pugliese comprensione...però crollare così no dai :(


Ciaooooo :*

Anonimo ha detto...

mitile: ma tornerai qualche volta no?

valerio: vedo che ti hanno gia' dato molti consigli, l'unica cosa che mi viene da pensare e' che sicuramente se ti facessi una chiaccherata con la zia del paesino sperduto dell'arkansas sarebbe lei a sentirsi provinciale, sicuro :)

gap: si e lei ne ha uno di una dolcezza...

pensierorosa: nemmeno io, l'ho scoperto l'anno scorso...

skalabrina: mi e' andata alla fine davvero benissimo...mi sa che dovro' raccontarvelo com'e' andata a finire... :)

wildhoney: quanti ricordi!

baol: anche per meno :))

grissino: il blog di valerio e' http://quablog78.splinder.com/

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ma era oggi il thanksgiving Cmq speo che tu lo passi bene!

Ciao
Daniele

Anonimo ha detto...

daniele:era ieri, ma fa lo stesso, grazie!!! :)

MiKo ha detto...

@nonsisamai La neve nel deserto? Siamo stati SOMMERSI dalla neve. Ho visto il pueblo di Taos completamente bianco, i cactus con la neve, il rio Grande ghiacciato, la Interstate senza visibilità e slittando ad ogni ponte.
Fantastico.
Ok, la interstate ghiacciata un po' meno...

Unknown ha detto...

Piove anche oggi. E menomale, come dice giustamente Grissino (a proposito, il mio blog è www.quablog78.splinder.com). Siamo ormai in una situazione critica sia dal punto di vista idrico che di inquinamento: Milano è sempre più lercia, sempre più secca e sempre più chiusa in se stessa. E a proposito di chiusura, ve l'ho detto che proprio l'altro c'è stata la prima di quella che speravo diventasse l'appuntamente gay friendly infra settimanale? Le cose sono andate più o meno così.
In uno dei miei viaggi divento amico di un account di un'incentive house; dopo la Martinica usciamo a bere qualcosa nel locale di una sua amica; me la presenta e ci piacciamo a prima vista. Il locale è molto carino, a Milano manca un po' di new faces, new places, così mi offro di organizzare per il mercoledì una serata un po' mista.
La serata s'intitola
G-L'AMOUR: un appuntamento per girls, guys, gays. Mi invento il logo, faccio fare un invito super chic, compro macchine fotografiche usa e getta da regalare agli ospiti per immortalare i propri momenti divertenti e compro perle e brillocchi da mettere sui tavoli. prendo contatti, trovo un dj a gratis al quale passo anche una play list, scrivo, disfo, faccio: spendo poco più di 300 per organizzare il tutto (non mi chiedete come ho fatto, ma con una marea di ore di lavoro sono riuscito), non chiedo compensi e finalmente arriva mercoledì. Mi sveglio e piove. Vado in ufficio e piove. Esco dall'ufficio e piove.
Fa freddo e me lo ripetono anche le cameriere che nel frattempo ho vestito con delle divise un po' come dire...sexy. La serata inizia alle dieci e alle dieci e cinque minuti trovo milioni di sms sul cellulare di gente che mi scrive "Mi spiace non poter esserci, ma sai, con sta pioggia...".
Con sta pioggia???? C'è qualcosa che non va. La gente non fa che lamentarsi degli stessi posti, delle stesse faccie e delle solite situazioni: organizzo quello che è il desiderio di tutti e mi dicono che la pioggia gli impedisce di uscire? L'hanno capito che non era un pic nic?
La verità, come dicevo pocanzi, è che questa è una città che si sta accartocciando, dove la gente non fa che lavorare e cercare di arrivare alla fine del mese, ostentando però una ricchezza e una profondità che non gli appartengono.
E così mi sono fatto un culo quadrato per riuscire a tirar su non più di un centinaio di persone. Ma perchè ci casco sempre?
Scusa nonsisamai, sto usando il tuo blog quando in realtà ho il mio per scrivere km!
Vale

Anonimo ha detto...

miko:
http://nonsisamai-nonsisamai.blogspot.com/2007/04/always-look-on-bright-side-of-life-vol_11.html

valerio: usa pure, uno sfogone ogni tanto ci vuole. come dire? alleggerisce... :)

Elisen ha detto...

Buon Venerdi Nero allora! Chissà dove starai a ques'ora, spero di ritorno a casa con le mani piene di buste e fagotti che devi chiudere la portiera della macchina con i piedi :)

giuy ha detto...

Appi tanksghiving a tutti! :D

Anonimo ha detto...

eli: chissa' dove sarai tu ora??? :))

giuy: tenchiu'!

Lara ha detto...

Ciao cara nonsisamai, Eccomi qui sul tuo blog alla ricerca di un rifugio allegro.
Sai, mi accorgo di venire a leggerti come andrei volentieri a guardarmi un bel film.
Ma qui è meglio:tutte queste usanze americane che, tramite te, arrivano a casa mia - mi piacciono un sacco.
Ammiro anche la tua vivacità e la tua costanza: in un anno capire un mondo diverso e soprattutto comprenderne il linguaggio è ok.
Un abbraccio di cuore!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Scusami!!! Che bestia che sono :-))))!!!

Anonimo ha detto...

damaverde: mi fa piacere che ti diverta a passare di qui... in realta' di capito non c'e' moltissimo, e' tutto talmente diverso che in italia...pero' ci si prova tutti i giorni. la lingua, oramai la si comprende abbastanza ma purtroppo questo non vol dire essere in grado di esprimersi sempre come si vorrebbe. insomma c'e' ancora tanto da imparare! :)

daniele: ma figurati! in italia se lo dimenticava perfino mr. johnson che e' americano!

MiKo ha detto...

@nonsisamai Grazie dei link. Ho riascoltato la canzoncina volentieri (adoro i Monty Python, poco dopo essere arrivato qui ho acquistato e visto la collezione completa di "Flying Circus"). Per ora a me va tutto più che bene: la neve ha solo reso tutto più bello. Stasera mi sono fatto una guidatina in montagna con una mezza tormenta, ma la strada era asciutta. Spero domani di riuscire a lasciare il paesino innevato dove mi trova adesso...

Grissino ha detto...

la gente non fa che lavorare e cercare di arrivare alla fine del mese, ostentando però una ricchezza e una profondità che non gli appartengono.
***
Lo penso anche io.

Anonimo ha detto...

Ciao che invidia sono stata per 3 mesi a Richardson a nord di Dallas nel 2003 per 3 mesi compreso il Black Friday e mi sono divertita tantissimo perche' non credevo ai miei occhi di poter comperare tutto cio' che volevo, saldato... Gia' la roba costa meno che in Italia e in piu' con unlteriore sconto...
Come mi piacerebbe ci fosse anche in Italia.
Ciao da PAOLA

nonsisamai ha detto...

miko: si, la mia situazione era un po' diversa: come avrai visto era aprile!! il giorno prima in piscina e il giorno dopo sotto la neve... :)

paola: benvenuta!! conosco richardson! stavo anche pensando di andarci a vivere...
in effetti i prezzi sono convenienti da queste parti e alla fine e' vero che si compra di piu', ma si spende anche di piu' essendo cosi' invogliati. a presto!

Anonimo ha detto...

Grazie per il benvenuto!
Ti ho scoperta da poco e leggevo qua e la' delle tue vicissitudini ed ho in parte rivissuto la mia (se puer breve) esperienza texana. Ti leggo e mi vengono in mente le sensazioni e i ricordi di allora...che spettacolo!!!
Buckle-up Texas! :-D
PAOLA

nonsisamai ha detto...

paola: mi fa molto piacere!! a presto! :)