domenica 10 febbraio 2019

cresci e vai a aggiustare questo mondo rotto

Joe è stato un bel po' malatino questa settimana e la pediatra gli ha prescritto, oltre alle medicine vere e proprie, un supplemento di vitamina C. Un barattolo con 21 caramelle gommose. "Le consiglio di comprarle qui da noi perchè tante volte le farmacie le finiscono". All'inizio, non ho nemmeno capito bene. Eravamo lì da due ore, placche, influenza...qualunque cosa, basta che me lo rimetta in piedi.
Così compro questo barattolo: 20 dollari. Accidenti, cosa sarà mai? Leggo: bacche si sambuco raccolte a mano una a una. Saranno miracolose.
Stamattina mentre Joe prendeva le sue vitamine, racconto il retroscena a Mr. J.
- Non comprare mai niente dai dottori, vogliono solo guadagnare. Scommetto che in farmacia costano 5 dollari.
Google alla mano: in farmacia o al supermercato costano 8 dollari, ma insomma anche questa volta, Mr. J ha ragione. E' che io stupidamente parto sempre dal presupposto che un medico voglia aiutarti. Scherzo con Joe:
- Lo so che ti fanno schifo, ma le abbiamo pagate una cifra e te le pappi tutte.
Lui serissimo.
- Se lo chiedete a me, vi dico che le medicine dovrebbero essere gratis.
Io e Mr J ci guardiamo increduli: nessuno dei due ha mai parlato con Joe del sistema sanitario americano tantomeno del socialismo. Come gli è venuto in mente a otto anni?
Joe, cresci e poi vai a aggiustare questo mondo rotto per favore.

5 commenti:

Bulut ha detto...

Sì, è un genio :)

È bellissimo vedere come ragionano i bambini. Il tuo, inoltre, sembra un tipo che pensa indipendentemente, riflette sulle cose, non si fa "indottrinare" dagli altri.

Spero che continui così sempre (e che aggiusti un po' il mondo, ce n'è bisogno! )

nonsisamai ha detto...

E' stranissimo Bulut. Non ricordo di essermi mai chiesta questo tipo di cose alla sua età. Non vedo come possa aver messo in dubbio, l'unica realtà che conosce, ma l'ha fatto. Forse ha sentito qualche discorso dei grandi con le sue antennine :)

Anonimo ha detto...

Non credo..secondo me è un pensiero suo.
I bambini sono molto più sensibili di quello che pensiamo noi.
Eravamo così anche noi, solo che non ce lo ricordiamo.
simona

Priscilla ha detto...

Bravissimo, speriamo che anche altri la pensino come lui (e non solo bambini e non solo negli USA)

nonsisamai ha detto...

Simona: in effetti lui ha spesso di questi pensieri profondi :)

Priscilla: già, i bambini sono la nostra speranza per il futuro.