venerdì 12 agosto 2016

siamo effimeri perche' cambiamo

La nonna, durante l'ultimo viaggio in Italia, ci ha regalato un libro splendido. Una versione integrale e pop up del Piccolo Principe (della Bompiani, ve lo consiglio vivamente). Ogni sera ne leggiamo un po'.
Stasera abbiamo letto quel passaggio in cui il piccolo principe va sul pianeta del geografo. Il geografo gli spiega in cosa consiste il suo lavoro e poi gli chiede di descrivere il proprio pianeta. Il piccolo principe risponde qualcosa tipo che ci sono tre vulcani e un fiore. Allora il geografo gli dice che lui non si occupa dei fiori perche' sono effimeri. Effimero, una delle mie parole preferite. Volevo essere sicura che Joe ne comprendesse il significato, cosi' finito il paragrafo gli ho chiesto che cosa pensava significasse:
- Grande.
- No. Effimero e' un po' il contrario di eterno. La montagna e' eterna e la rosa e' effimera.
- ...
- Il cielo e' eterno e le nuvole sono effimere...
- Anche noi siamo effimeri.
E li' mi si e' un po' fermato il respiro. Mi e' tornato subito in mente il Woody Allen bambino di Io e Annie, quello che a nove anni era depresso perche' l'universo si sta dilatando e quando scoppiera' moriremo tutti, ma onde evitare di rispondere come l'orribile madre del film (Ma sono affari tuoi questi?!), gli ho chiesto il perche'.
- Perche' cambiamo.
Joe a cinque anni mi informa che siamo effimeri perche' cambiamo.
Speriamo di riuscire a dormire stanotte.

2 commenti:

mocaliana ha detto...

I bambini sono davvero sorprendenti! Complimenti a Joe, che testolina! :)

nonsisamai ha detto...

Grazie :)