domenica 20 settembre 2015

i miei robot invisibili

- Mamma, Woody sta giocando con i miei robot invisibili!
- Quali robot?
- Quelli invisibili!
- Ah...e tu li vedi? 
- Io no perche' sono invisibili, ma Woody si.

Tempo di dire queste parole e Woody si era gia' addormentato, seduta stante. 
Osservo:
- Caspita, si e' proprio stancato a giocare con i robot invisibili...dovrai prestarglieli quando non riesce a dormire. Mah... cosa stai facendo Joe?
- Li metto via.

Ecco Joe e' questo tipo di bambino. Non credo sia eccezionalmente fantasioso come alcuni dicono. Credo solo che per intravedere uno spiraglio del mondo di un bambino, bisogna guardare a lungo e con molta attenzione e io lo faccio e lo faro' sempre perche' e' la cosa piu' interessante e misteriosa che mi sia mai capitata di poter fare nella vita sia come insegnante che come genitore. Spero che questo filo speciale di comprensione e comunicazione fra noi non si spezzi mai, che lui non smetta mai di sentirsi libero di esprimersi e che mi trovi sempre li' ad ascoltarlo.