lunedì 19 gennaio 2015

piccoli autoboicottaggi crescono

Ieri Joe si sveglia e comincia a dire che vuole un tamburo per il prossimo Natale. Neanche a farlo apposta, mi giro e vedo una scatola di latta del caffe' vuota. "Ma scusa! Nel frattempo possiamo farlo un tamburo!" Mi esalto anche un po' nel momento in cui mi viene questa idea geniale. Inutile dire che dopo dieci minuti me ne pento.
L'altra sera idem. Inverno, buio presto, mi viene una nostalgia per le lucine di Natale. Allora penso che Joe adora leggere, sarebbe bello fargli un bell'angolino pieno di cuscini, i suoi amici e le lucine per guardare i suoi libri tranquillo. Ecco, e' da tre giorni che fa campeggio in camera. Non credo vorra' mai piu' dormire nel suo letto a questo punto. E i bracchetti giustamente sono convinti che quella sia una cuccia gigante quindi non si puo' nemmeno piu' aprire la porta.
Niente. Passano gli anni, cambiano i ruoli, ma nelle piccole cose come nelle grandi, resto sempre il presidente onorario del club dell'autoboicottaggio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si', sarai anche il presidente dell'autoboicottaggio, pero' chissa' quanto si diverte il tuo bimbo! :)))

Un saluto,

Nuvola Sospesa

Fioredimaggio ha detto...

mamma meravigliosa:))Joe e la combriccola ti saranno riconoscenti eccome:)

Carolina G. ha detto...

Noooo che bello! Voglio un nido per leggere anche io, ma per me! ^^