mercoledì 23 giugno 2010

life is just what happens to you, while you’re busy making other plans*

Ogni compleanno a casa aveva i suoi riti. Oltre alla torta e magari la festa non si poteva sfuggire a:

- le visite degli zii

- le decine di telefonate dal Salento

- il racconto della nascita: corsa all’ospedale, momenti di panico, descrizione dettagliata del neonato, somiglianze, eventuali giudizi estetici e frasi storiche del dottore e di tutti i convenuti. Una per tutti: la profetica vicina di casa che vedendo mio padre che attaccava il fiocco rosa al portone borbotto’ in modo da essere sentita ecco, e’ nata un’altra rompiscatole

- il momento degli aneddoti imbarazzanti: inevitabile

- e quello delle frasi di rito, tipo sembra ieri o e’ incredibile che fai gia’ --- anni grazie comunque, ora si’ che mi sento meglio. Una delle frasi di rito di mia madre e’ sempre stata tornassi indietro rifarei tutto daccapo. E io non l’ho mai capita questa cosa. Ho sempre pensato che assolutamente no, se tornassi indietro rifarei tutto molto molto meglio, ma forse ora ci sono finalmente arrivata anch’io. Se non avessi fatto tutto quello che ho fatto, anche gli errori, non sarei qui e allora se per essere qui dovessi rifare tutto, lo rifarei perche’ e’ qui che voglio essere.

Strano come cambino i genitori ai nostri occhi quando stiamo diventando genitori a nostra volta. Che ci piaccia o no, ci riscopriamo simili a loro in tanti piccoli gesti e per la prima volta capiamo davvero quello che hanno fatto per noi. E io oggi, cosa rarissima, la penso proprio come lei.

E cosi’ possiamo dare la crisi dei trent’anni per ufficialmente superata. Fate un brindisi voi al posto mio.

(Qual e’ la prossima? Trentacinque? Quaranta? No, giusto per non farmi cogliere di nuovo alla sprovvista…)

*Questa e’ per me, per il mio compleanno, appurata la scientifica impossibilita’ di smetterla di commuoversi praticamente per qualunque cosa.

18 commenti:

Rabb-it ha detto...

Auguri... un insonne in giro dall'Italia!

^_^

Zinpatica la vicina!

Kristen ha detto...

Auguri! So bene le crisi dei trent’anni, quarant'anni e cinquant'anni :-( Sopravvivrai!

antonella ha detto...

happy happy happy bday!
e a proposito di 'se rinasco...' ti consiglio di leggere 'replay' by ken grimwood

paciuffo ha detto...

ma siiiiii, si supera:) tanti aguriiiiiii:)

palbi ha detto...

ma che picio mi ero completamente perso quel post!!!!!!!
Auguri di buon compleanno ma SOPRATTUTTO congratulazioniiiiiiii!
Sono contentissimo per voi :) Nicest way to start the day :))

dancin' fool ha detto...

:) tantissimi auguri

(io aspetto ancora di superarla la crisi dei 30, magari passo direttam a quella dei 35 ;)

Alice ha detto...

Auguri!!! Che sia un compleanno splendido! Di sicurò sarà indimenticabile.
Ti abbraccio.

fragile093 ha detto...

Buon compleanno nonsi! E il reminder sul cellulare aveva poi il suo perche'? =)

cowdog ha detto...

aspetta ancora un po' e vedrai quanto ti commuoverai per qualunque, ma dico qualunque cosa. quando si diventa madri si diventa delle gran piagnone.
e poi si', capirai tua madre sempre di piu'. a me non e' accaduto subito: ad un anno dalla nascita del mio pupo mi ritrovo talvolta a piangere (e te pareva) ripensando a cio' che ha fatto mia madre per me, per noi.
la vita e' un ciclo inarrestabile.

Sara ha detto...

Tanti auguri!!!

Mitì ha detto...

Auguri stelìn :-*

Salvietta ha detto...

Arrivo tardi? Perdonami! Tanti ma tanti auguri!!

Baol ha detto...

Auguriiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!

collectif RAPA ha detto...

Ma...ma...
Ah!
Anche io come Palbi mi ero persa un pezzo!! Congratulazioni Nonsi!
Auguri per i 30, per la nuova avventura e per la felicità che compenserà la paura
(Orrore, son rimasta intrappolata in rima!)

Alice festeggiatrice

tizi ha detto...

Che bellissima notizia!!! Tanti auguri a te e a Mr J!...fra un po` inizio a commuovermi anch`io ...piu` che crisi dei trenta io inizio a chiamarla vecchiaia!!! :)baci e riguardati

Elisen ha detto...

che bella autodedica :)

nonsisamai ha detto...

ringrazio tutti per gli auguri! (con un po' di ritardo...)

Anonimo ha detto...

Anche io ad ogni compleanno mi sento lo stesso racconto. La mia nascita coincide anche con un diluvio universale di proporzioni bibliche e la prima volta di mio padre senza benzina a metà strada fra il benzinaio e l'ospedale. 10 km andata e ritorno sotto l'acqua, ovviamente senza l'ombrello e senza le taniche.
Tra l'altro mia madre era già in ospedale, lui era tornato indietro a prendere mia sorella che era a casa. Nel frattempo io sono nata e lui non c'era!!!
Rox