lunedì 7 giugno 2010

autorizzati a tradire

E cosi’ sono andata a vedere Sex and the city 2. Mi spiace dirlo da fan della serie, ma e’ davvero pessimo. Proprio volgarotto, che’ se anche vedendolo in lingua originale e conoscendo il tipo di umorismo ti fa passare una serata simpatica fra amiche, ti chiedi che cosa caspita pensera’ una donna di Abu Dhabi vedendo uno spettacolo simile. Considerando che verra’ proiettato in tutto il mondo, da’ proprio una brutta immagine degli americani. Ce n’era bisogno?

Comunque, a un certo punto c’e’ un dialogo che fa piu’ o meno cosi’:

- Io sono autorizzato a tradire

- Sei autorizzato a tradire perche’ sei gay?

- No perche’ sono italiano!

Buono a sapersi.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

ci mancava solo che dicessero di sentirsi autorizzati a picchiare la moglie :)

valescrive

MarKino ha detto...

ho letto un commento di mereghetti e sostiene che, dopo averlo visto, abbia provato senso di colpa nei confronti dei cinepanettoni per averli stroncati cosi` duramente in passato ....

a parte questo, lo sai che ad Abu Dhabi non ci hanno neanche messo piede? il film e` stato girato intermente in Marocco, tra le varie cose proprio perche` il quartetto di allegre signore non avrebbe potuto girare liberamente ....

nonsisamai ha detto...

grande vale ;)

markino, non mi stupisce, quel film e' un delitto culturale, un'accozzaglia di luoghi comuni, peccato.

Elisen ha detto...

difficile fare sequel ma in fondo anche il primo l'ho visto e dimenticato.
com'è questa storia degli italiani traditori??

nonsisamai ha detto...

e' una bufala: io, per esempio, che sono molto piu' italiana del tipo del film, l'autorizzazione non ce l'ho mica :)

Baol ha detto...

Interessante...

Anonimo ha detto...

no, credo che in quel film "italiano" vada letto "italoamericano"

nonsisamai ha detto...

stereotipi stereotipi stereotipi

Alessia ha detto...

Sono proprio contenta che non ti sia piaciuto e, soprattutto, che non ti sia piaciuto per gli stessi motivi per cui non è piaciuto nemmeno a me:(
Ne ho parlato un po' con le mie colleghe americane, ma loro non sembrano troppo convinte delle mie ragioni... vedremo quando uscirà nelle sale del resto del mondo.

nonsisamai ha detto...

sai cos'e' alessia? secondo me comunque c'era dell'autoironia sugli americani stessi, e' per questo che loro non capiscono come possa offendere altri. comunque quell'autoironia sicuramente si perdera' nelle varie traduzioni, alla fine sono le immagini che contano.
concordo, e' un po' triste che si siano prestate a un'operazione del genere, dopo tanti anni di belle storie. potere dei soldi.

Alessia ha detto...

Sull'autoironia hai ragione, ma anche io dubito che alla fine dei doppiaggi, o attraverso i sottotitoli, riuscirà a trasparire. Spero solo che questa volta, se ci saranno proteste, si impari ad essere un po' più sensibili rispetto a culture differenti da quella occidentale in un campo come quello cinematografico.

Simo ha detto...

E' imbarazzante, tutto il film lo è...ma direi che la scena peggiore è quella di Samantha che sbraita come un'ossessa in mezzo agli uomini arabi vantandosi di fare sesso e sventolando i preservativi in mano......se questa è una donna....
ps: comunque ho letto che nei Paesi arabi non verrà proiettato...speriamo!!