venerdì 26 febbraio 2010

noie

L’altro giorno sono arrivata a scuola in anticipo, sono andata in classe e mi sono seduta alla mia scrivania a lavorare.

Distrattamente, ho notato l’assistente di Mr.Joe entrare.

Grande sorriso come sempre, buongiorno, come va? e torna a fare il suo lavoro.

Senza nessuna esitazione, afferra il cestino del riciclo, lo svuota tutto in quello dei rifiuti generici, butta tutto in un’unica grande busta di plastica e se ne va. Cosi’, come se fosse la cosa piu’ normale del mondo. Dopo che noi tutti i giorni dividiamo tutto, cioe' veramente solo la carta, ma e' una questione di principio.

E ora? Questa cosa e’ imbarazzantissima. Se c’e’ un insegnante in quella scuola che martella tutti con la storia riciclo e’ la sottoscritta, ma se c’e’ qualcuno in quella scuola che fa molto piu’ di tutti gli altri, quello e’ Mr. Joe insieme a tutta la sua squadra di acchiappafantasmi dello sporco. E’ stupido, ma sono due giorni che ci penso. Dovrei dirgli che il cestino del riciclo e’ di un colore diverso per un motivo, ma questo loro gia’ lo sanno. Quello che io so, invece, e’ che il container del riciclo e’ in fondo al parcheggio della scuola, una fregatura: troppo vicino per andarci in macchina, un bel pezzo per camminarci.

Li capisco anche se non hanno voglia di farsi queste minimaratone con tutti quei sacchi da riciclare ogni giorno.

Pero’ non e’ giusto.

Per tanti motivi. Soprattutto perche’ stiamo prendendo in giro i ragazzini cosi’. Gli insegnamo una cosa e ne facciamo un’altra.

Non si dovrebbe dire, ma forse avrei preferito non aver visto e continuare a cullarmi nelle mie utopistiche illusioni ecologiste.

5 commenti:

Bubi ha detto...

Ecco come ti risolvo il problema.
Ti fai fare un bello sticker e lo appiccichi sul cestino, senza che nessuno ti veda, con su scritto: "Recycling is a civic duty" (e fin qui...).......poi, sotto: "RECYCLE!!! Violators will be shot.............."
Efficace, no? :DDD

Alice ha detto...

Dovresti capitare li "per caso" la prossima volta che svuoterà il cestino e con aria innocente e occhini da gatta gli dirai:"Why?"
Lui si sentirà imbarazzato e da quel momento in poi lo farà di nascosto.
Almeno la tua coscienza sarà pulita.
Oppure chiedete con una lettera alla direttrice di avvicinare il bidone del riciclo.

A me comunque rimane il dubbio che poi in discarica mischino di nuovo tutto...

Marko ha detto...

ciao.. il mio commento nn c'entra tanto con il post ma fa lo stesso anche perche non sò in che altro modo scriverti.. visto che non si possono lasciare messaggi..o almeno credo..cmq volevo farti delle domande riguardo alla tua decisione di andare a dallas.. cm posso fare per contattarti? hai facebook?

nonsisamai ha detto...

marko: nonsisamai.nonsisamai@gmail.com

susy ha detto...

io posso solo dirti che il discorso del riciclo nelle nostre scuole e mi dispiace dirlo è un pò complesso ,questo senbra un paradosso,nasce da buonissimi principi ma ha bisogno di collaborazione di tutti i componenti della scuola dalla dirigenza ,al docente, allo studente al collaboratore scolastico perchè alla fine rimane solo un problema di questi ultimi e penso non sia facile da gestire da soli....sembra una cosa facile ma non lo è per niente ....da noi abbandonano anche le borse di plastica vicino al cassonetto comodo vero? a presto