domenica 31 gennaio 2010

povero dewey…

Dopo una settimana esatta sono riuscita a finire di organizzare la libreria. Intanto, bisogna dire che approfittando della mia influenza, sono riuscita a fare passare una piccola legge ad personam che mi concede l’utilizzo esclusivo della stessa. Forse dal punto di vista etico questa norma, puo’ avere delle debolezze, ma sono italiana…il fine giustifica i mezzi, no? Scherzo (anche se ci sarebbe poco da scherzare…)! Oggi gira un po’ cosi’, e’ domenica. Anzi, mi e’ anche dispiaciuto sfrattare i noiosissimi libri di storia di Mr. Johnson, ma obiettivamente sono io quella che i suoi libri, vecchi e nuovi, li apre e li richiude piu’ spesso, anche per lavoro, mi serviva averli a portata di mano. Organizzare una libreria anche piccolissima come la mia e’ sempre difficile, pero’ per il momento sono soddisfatta e, dopo una settimana di caos, la contemplo con la pace negli occhi come se avessi finito di arare il mio piccolo giardino zen. Ci sono i libri di arte catalogati in ordine alfabetico, autori e movimenti. Poi ci sono i saggi di estetica e critica. I libri che uso piu’ spesso per lavoro, quelli sulla creativita’ e le tecniche di insegnamento dell’arte. I libri di poesia e quelli di fotografia. I romanzi gia’ letti divisi a seconda della lingua e uno scaffale con i prossimi che leggero’, sostanzialmente quelli che mi sono stati regalati per Natale (tanti di Ammanniti, qualcuno di Camilleri e poi Calvino, Wallace, Tevis, Carofiglio, Ruiz Zafon, Clara Sereni, Pesce … ci mettero’ un po’…).

Chissa’ cosa direbbe il mio professore di biblioteconomia con la sua classificazione Dewey e tutto il resto…mi toccherebbe spiegargli che il mio e’ un ordine perfetto: per una persona disordinata.

3 commenti:

Eleonora ha detto...

Foto!

Sick Girl ha detto...

ohhh il signor Dewey.
Ho lavorato nella biblioteca della facoltà per qualche anno quando ancora studiavo, ma adesso ricordo poco e niente del sistema di archiviazione.
Nella libreria di casa meglio seguire il proprio ordine mentale.

MarKino ha detto...

lo sai che ho fatto il servizio civile in biblioteca comunale a como?
2 metodi di archiviazione:
1) Dewey;
2) A Capocchia (prima che cominciassero ad utilizzare il dewey);

... altrimenti il dewey l'avrei incontrato solo in una delle voci per la domanda di laurea ....