giovedì 6 novembre 2008

anche dallas, nel suo piccolo pero'...

Oggi non sono andata al lavoro perche' proprio ieri notte dopo la grande serata di Obama, mi sono ammalata. Stamattina quando sono uscita per andare dal medico, nonostante tutto di ottimo umore (e come potrebbe essere altrimenti?), mi sono scoperta a guardare quello che mi circonda in modo diverso. E' ancora talmente emozionante. Tutto sembra uguale a ieri, ma non lo e' neanche un po'. Ho cercato inconsapevolmente occhi complici, ma non ho sentito commenti particolari in giro, nulla di speciale. Come del resto anche ieri. Io sono stata in agitazione per tutto il giorno e a scuola invece nulla. A parte essersi messi d'accordo per vestirsi tutti o di rosso o di blu o di bianco, nessuno parlava delle elezioni. E' che qui in effetti, ho notato che non sta mai bene parlare di politica, ma pensavo che di fronte a un avvenimento del genere, si facesse un'eccezione, che tutti fossero curiosi e diventassero un minimo impertinenti magari.
Una collega californiana, dopo avermi fatto chiaramente intendere di votare per Obama qualche giorno fa, mi ha detto che considera le idee politiche alla stregua di quelle religiose, non si discutono. Mi sembra un atteggiamento molto diffuso.
Ad ogni modo, aria nuova per tutti. In Texas i repubblicani hanno vinto si, ma non trionfato come ci si poteva aspettare. Qui a Dallas in particolare c'e' stato un altro trionfo democratico, quello di Lupe Valdez, the county's first ever gay Latina sheriff, la prima donna sceriffo latina e gay eletta in questa contea, che e' stata riconfermata dopo la prima vittoria del 2004.
Comunque, per tornare alla mia salute che' e' molto piu' interessante, sentite che' succede. Io ho, diciamo cosi' tanto per fare un esempio, una sorta di brutto mal di schiena a cui per ora non c'e' rimedio se non quello degli antidolorifici. Il medico americano me ne prescrive uno, un painkiller appunto, che e' una specie di bomba, del genere che se lo prendo non posso nemmeno guidare, da quanto mi rimbambisce e per di piu' causa dipendenza. Io gli faccio presente che un altro medicinale, molto meno potente, mi fa sopravvivere abbastanza decentemente e lui dice si, ma mi incoraggia lo stesso a prendere quell'altro. Il fatto e' che io ho sempre in testa questa fisima dei dottori italiani, di prendere meno medicine possibile, qui invece l'idea, da quello che ho visto in piu' occasioni e' piu' che altro eliminare il dolore in ogni sua forma e per un ipocondriaco come me questa cosa non e' giusta o sbagliata, e' allettante. Allora cosa faccio? Da una parte ho questo superpainkiller che mi porta in un confortevole paradiso artificiale, dall'altra una robina, giusto un farmaco da banco, che mi permette appena di non rantolare per terra.
Finora ho resistito alla tentazione, ma credo che stasera cedero' alle lusinghe della medicina americana d'assalto. Se non doveste leggermi per un po' o se dovessi scrivere qualcosa di strano, sapete il perche'.

20 commenti:

Sick Girl ha detto...

guarda, anche i medici italiani si bombardano all'inverosimile nell'intimità delle loro case, salvo poi dire ai pazienti di non esagerare.

MarKino ha detto...

scusa, divento serio per un attimo: ma non ti spaventa il fatto che crei dipendenza?

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

:-)
Il mio dotùr ammericano mi ha prescritto tante di quelle robe che, se le avessi davvero ingerite tutte, sarei a rischio coma farmacologico!
Io, da brava ipocondriaca come te, comprerei il farmaco-bomba e lo terrei su comodino, a mo' di reliquia ippocratica, continuando però a prendere il farmaco fuffa.
Che da ipocondriaca come sono ho paura pure delle pasticchette e di tutti quegli atroci effetti collaterali che vanno da desquamazione cutanea a arresto cardiaco!
E poi, oh, se c'è un giorno particolarmente impestato al massimo butti giù UNA pasticca e provi il magico effetto della pasticca rossa di Matrix...
Una, eh!
Se avessi preso tutte le pasticchette rescritte dalla mia dottora avrei probabilmente sfiorato il coma farmacologico...
Alice impasticcatrice

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

l'ho detto che ho sfiorato il coma farmacologico?

Alice ripetitrice

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

... no, perchè non ero sicura...
Alice arteriosclerotizzatrice

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

Vedi gli effetti delle pasticchette?!
Alice deliratrice

nonsisamai ha detto...

ginevra: eh eh! interessante questa idea dei medici che si drogano di nascosto!

markino: ci sono tantissime cose che prendiamo e che causano dipendenza, tipo l'apparentemente innocuo sciroppo alla ciliegia che ti fa dormire tanto bene quando hai l'influenza. personalmente non sono molto preoccupata perche' a questo punto penso proprio che il mio sistema sia molto poco incline alle dipendenze in generale. e' una cosa che ho ereditato dalla mia mamma.

nonsisamai ha detto...

ciao alice! e' incredibile, anch'io faccio sempre cosi'!
ho avuto sul comodino un ansiolitico mai preso per anni (forse e' ancora in quel comodino in italia). ricordo che dopo non aver dormito per un mese, appena riuscii a farmi prescivere dalla dottoressa italiana questa cosa (lei non prescriveva mai nulla invece, sosteneva 'secondo me quando sarai veramente stanca dormirai', parole sante), la notte stessa dormii. poi dopo un po' andai in vacanza e dimenticai la bottiglietta magica a casa e non chiusi occhio tutta la notte. effetto placebo alla potenza :)

Anonimo ha detto...

Anche io onestamente la penso come MarKino... Un farmaco che crea dipendenza non é da prendere alla leggera e se mi posso permettere dire che "il mio sistema é poco incline alle dipendenze" non mi sembra il modo giusto di prendere la cosa. Il tuo corpo é un corpo normalissimo e un prodotto chimico che ha degli effetti é un prodotto chimico che ha degli effetti... scusami se te lo dico francamente.
Io vendo proprio le sostanze chimiche che costituiscono i medicinali (é il mio lavoro) e in alcuni medicinali ci sono stupefacenti. Quindi, capisco che magari essere attorniata da gente che butta giu' di tutto e di piu' di default, ti faccia vedere le cose in modo diverso, perché siamo sempre condizionati un po' dagli altri, pero', ecco, magari pensaci due o tre volte seriamente prima di cominciare a prenderlo.

nonsisamai ha detto...

manukag: si certo, i commenti sono brevi e lasciano sempre spazio al malinteso. il fatto che il medico abbia detto cosi', come ho scritto nel post, rappresenta una tentazione perche' il male e' tanto da un bel po' di giorni.ma ti assicuro che l'imprinting e' duro da cambiare :)
del fatto che sia poco incline alle dipendenze invece ne sono convintissima per molte ragioni. a 30 comincio a conoscermi un pochino...

Sick Girl ha detto...

ma Nonsi ti hanno prescritto il Vicodin come al dottor House? :-)

nonsisamai ha detto...

hydrocodone, una botta da paura :)

Anonimo ha detto...

Ciao nonsisamai,

Hydrocodone e' il nome generico di Vicodin. E' nella classe dei narcotici e puo' creare dipendenza. Tuttavia se lo prendi per pochi giorni il rischio e' davvero basso. Per esperienza personale ti dico che se hai un severe pain, il Vicodin non e' efficace. Io l'ho dato a mio padre quando era venuto a trovarmi qui a Los Angeles e gli era venuto un attacco di sciatica e non ha funzionato. Io sto studiando per diventare infermiera quindi dovrei essere a favore di tutte queste drugs, in realta' sono dell'idea che se il dolore e' mild o moderato sarebbe meglio non prendere nulla (io prima di prendere qualcosa devo essere veramente in un enorme dolore), pero' se il dolore e' grande e' in utile stare a soffrire le pene dell'inferno visto che oggi abbiamo medicine a disposizione. Da ricordare comunque che tutte le medicine, anche la stessa aspirina, hanno dei side effects.

Un saluto
Daniela
P.S. ti leggo sempre anche se commento raramente.....

nonsisamai ha detto...

daniela: grazie per il consiglio e benvenuta! l'ho preso un paio di volte negli ultimi 7 giorni, quando non ne potevo davvero piu'. ora sto meglio, spero di non averne piu' bisogno...incrociando le dita

Al ha detto...

Ahh il Vicodin!!! Allora devo chiamarti Gregory House... io sono favorevole alla chimica in generale,tanto con tutto le schifezze che mangiamo/respiriamo etc. mi porta a pensare che è già tutto è scritto,in ogni caso,in famiglia ho avuto delle persone con mal di schiena cronico (compressione di vertebre et simili...) bè massaggi e agopuntura hanno ridotto i dolori,pensaci.

MiKo ha detto...

Tra l'altro, nella contea di Dallas ha vinto Obama...

MarKino ha detto...

dov'e` finito il sacro terrore per la scienza, quando serve?
accendono LHC e tutti gridano alla fine del mondo, ci danno degli stupefacenti inibitori del sistema nervoso centrale e ce li ingolliamo come caramelle....

sempre per sdrammatizzare, nhe... ;P

Daniele ha detto...

Accostare la politica ed i painkillers nello stesso stesso post è stata una scelta volontaria o un riflesso incondizionato?

E se Obama rappresentasse il painkiller eggero, quello non ti stordisce del tutto, obbligandoti a rimanere cosciente delle difficoltà che ti circondano.. troppo ardito? forse ...

nonsisamai ha detto...

daniele: invece da ci sta anche la tua interpretazione, perche' no :)

Anonimo ha detto...
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