sabato 2 febbraio 2008

lo sciampista cowboy

Con la testa sul punto di scoppiare per la questione del vice-acchiappaconiglietti, ho pensato di prendermi una piccola pausa di riflessione. E quale posto migliore della parrucchiera?
Una parrucchiera nuova, da cui non ero mai stata. Giovane, vietnamita e molto professionale oltre che cortese. Ero l'unica cliente all'ora di pranzo e pensavo fosse sola, invece quando e' arrivato il momento dello sciampo, ho scoperto che mi sbagliavo. Il suo assistente a quanto pare, e' un omone americano alto due metri con la classica camicia a quadri e gli stivali a punta, si direbbe proprio un cowboy da queste parti.
Insomma, e' stato strano farsi lavare i capelli da lui. Non ha detto una parola e tra l'altro era anche un po' maldestro con quelle mani enormi. Qualcosa non mi tornava. Mi sono resa conto presto che la sensazione era dovuta al fatto che fosse un uomo e soprattutto un uomo cosi'...robusto, virile, era del tutto fuori luogo nel salone di una parrucchiera. Mi dicevo che stupida che sei, perche' l'assistente della parrucchiera deve essere per forza una ragazzina? Dopo tutto in Italia il mio parrucchiere era un uomo. E' imbarazzante ammetterlo, ma ci sono arrivata in un attimo. Il fatto e' che il mio vecchio parrucchiere era gay. Porca miseria! E dopo di che e' stato una specie di effetto domino: un uomo eterosessuale che lavora come assistente parrucchiere, che prende ordini da una donna, per di piu' piu' giovane e per di piu' straniera. Ma e' possibile cascare sempre nei soliti luoghi comuni? E dire che ci sto sempre attenta.

Comunque, detto fra noi, mai avuto uno sciampo piu' rilassante.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

nina

ih! ih!

hai ragione, qui, se sono uomini, sono "gay" (sorry se c'è qualche parrucchiere etero in lettura).

gli unici uomini che ancora si vedono dietro qualche vetrina un pò annebbiata dal tempo...sono i vecchi barbieri, i pochi che ancora resistono...sedie reclinabili comprese.

voglio anch'io uno sciampista cow boy! dovrei giusto andare...

baci

Anonimo ha detto...

Questo post mi ha ricordato la prima volta che sono stata dal parrucchiere in Giappone... Un'esperienza paradisiaca in cui vieni coccolata e seguita dall'intero staff. Ti fanno pure il massaggio a testa e spalle prima di asciugarti i capelli, tutto compreso nel prezzo. Però la prima volta il massaggio me l'ha fatto un ragazzo (gay? non gay? boh, con i giappi non riesco a distinguere, hanno di base uno stile più effemminato quindi non si capisce...)e devo ammettere che la cosa mi ha fatto arrossire e me ne sono accorta perchè ero davanti allo specchio. Quindi se n'è accorto pure lui, credo. Che imbarazzo...

NotreAnne ha detto...

Detto tra noi: da un po' il marito omone della mia fatina parrucchiera sta in negozio anche lui e quando c'è tanto gente lava i capelli. Detto tra noi, le mani grandi maschile invece che quelle appuntite e leggere della assistente giovane, non son male per niente :)

Io l'unica volta che sono andata in un parrucchiere US per un taglio son rimasta sconvolta che invece di lavarmi i capelli me li ha inumiditi con uno spruzzino tipo quelli da fiori. Che shock. Ma mi sa che è colpa mia dovevo chiedere

DRESSEL ha detto...

io sono stata una giovane sciampista una decina di anni fa. prendevo ordini da gente che sapeva a malapena metà dell'alfabeto e che aveva una mistruosa puzza sotto al naso...non me lo ricordare...che orrore!!!

fragile093 ha detto...

Anche la mia parrucchiera e' vietnamita! Capisco la meta' di quello che dice (e il 10% di quello che dice l'assistente), ma come taglia lei i capelli non li taglia nessuno... E' sempre lei anche a farmi lo shampoo, ed e' piuttosto energica ma allo stesso tempo rilassante, l'ultima volta mi stavo abbioccando. Ah, piccoli piaceri della vita.

Il taglio com'e' venuto? =)

nonsisamai ha detto...

nina: mio padre ha un barbiere storico troppo simpatico che si chiama guido. sembra che si sia fermato il tempo in quel posto... :)

stefy: anch'io voglio andare dal parrucchiere giapponese!!

anja: si il problema sono le manine ossute, altro che rilassarsi...
comunque trovare un parrucchiere decente e' un impresa. io in tutto questo tempo qui non l'ho ancora trovato. ho cambiato colore 3 volte nel tentativo di fare capire cosa volevo...

dressel: interessante questo dietro le quinte...si a volte loro sono un po' stronzette 'hai capelli sfibrati, ti servirebbe questo, ti dovrei fare quell'altra maschera...'

fragile: colore, totalmente diverso da quello che immaginavo ma mi piace molto, sonon contenta, forse ho trovato quella giusta!

cris ha detto...

ciao!!!ho guardato il tuo blog e l'ho trovato carino.ti va di guardare il mio ,poi se ti piace fare uno scambio link!!!il mio blog è http://wwwblogdicristian.blogspot.com/ ciao.fammi sapere.

Sick Girl ha detto...

ah ah mi è venuto da pensare a Walker Texas Ranger che fa lo shampoo in un salone da parrucchiera :-)

Anonimo ha detto...

insomma, l'importante è il risultato, mi pare di capire!
:-D

nonsisamai ha detto...

ginevra: sai che tra l'altro vive a dallas? :))

simple: ma si, alla fine si...

Mary ha detto...

a me basterebbe avere una parrucchiera decente...
:)

desaparecida ha detto...

e xchè vuoi o nn vuoi ci siamo cresciuti con qsti luoghi comuni!
un abbraccio aspetto news del vice-acchiappaconiglietti!!!!

Aelys ha detto...

Saranno anche stereotipi, ma prima o poi ci caschiamo tutte. D'altronde se il parrucchiere è una donna o è gay non ci sono implicazioni sessuali, il che vuol dire che ci si può rilassare durante lo shampoo e il massaggio. Se il parrucchiere è vistosamente mascolino, però, immagino che si crei una certa tensione... Ma non è così anche per i massaggiatori e per le estetiste?

Emanuele Cauda ha detto...

Cara amica nonsi ....sto riemergendo da qualche settimana soltanto in miniera ed il primo giorno in ufficio mi sono quasi rimesso in pari con il tuo blog.
Per quanto riguarda il parrucchiere io sono ancora insoddisfatto. Il meglio trovato e' SUPERCUT.....8 minuti e fatto. Cosa siamo pecore ???
Un abbraccio GIANTS

Anonimo ha detto...

Anche il mio parrucchiere è uomo e non è gay. Lui non lava quasi mai i capelli ma quando lo fà sento la differenza!

tracina ha detto...

ma da cosa hai capito che non era gay,lo shampista cowboy?

nonsisamai ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nonsisamai ha detto...

tracina: buona domanda.
ti direi... da come lava i capelli ;)

tracina ha detto...

no perchè esistono anche gay rozzi,robusti e virili totalmente fuori luogo nel salone di una parrucchiera :D
cercando di non cadere nel solito luogo comune,si finisce per cadere in un altro ;)

nonsisamai ha detto...

ma si andiamo avanti cosi' di luogo comune in luogo comune... :)

in realta', credo fosse il marito della tipa ;)