mercoledì 19 settembre 2007

la raccolta differenziata

Ora che ho una casa posso fare la raccolta differenziata. Da queste parti non e' ancora una cosa molto diffusa e questo mi colpi' molto appena arrivata. A scuola, per esempio, vedo che non riciclano nemmeno la carta. Ho chiesto spiegazioni, ma di fatto credo le cose siano a un livello tale per cui si comincia a considerare l'idea ma non si e' ancora organizzati per metterla in pratica.
Ad ogni modo, qui dove vivo mi sembra che la gente ci si stia abituando abbastanza bene. Forse perche' e' davvero semplice e all'inizio anche questo mi ha stupito. L'organico non si ricicla, ma tutto il resto (carta, vetro, plastica, lattine, ecc.) si mette nello stesso contenitore e poi gli addetti alla nettezza lo separano adeguatamente ogni due settimane. Li' per li' mi e' sembrato poco efficace e di fatto non sono abbastanza informata da sepere se funziona, pero' ripensandoci, la cosa ha senso. Ricordo che a Milano era un incubo: sacchetti diversi, giorni diversi, regole ferree, multe...e poi alla fine un sacco di gente, anche in buona fede tipo mia madre stessa, sbagliava tutto. Molte volte mi capitava di vedere che buttava un po' della plastica della confezione con la verdura e quante discussioni... ma no che non succede niente, mi diceva.
Non succede niente, ma non puoi piu' riciclare a quel punto.
Insomma, non so, forse rendere le cose piu' facili permette di ridurre la quantita' ma aumentare la qualita' del riciclaggio, cioe' quello che effettivamente poi si riconverte. Non so se si capisce.
Me ne vado a dormire che domani ho un'altra giornatona.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche a parigi fanno cosi! Sacchettone unico del differenziato solido (lattine, vetro, aluminio, carta)e poi se la vede chi raccoglie.

In Minnesota c'era la raccolta differenziata, anzi erano proprio organizzati, con le info precise stampate su ogni contenitore (tipo: carta bianca da una parte, carta colorata da un'altra).

Io qua invece, non ho ancora ben capito che si deve fare del contenitore del latte e di quelli dello yoghurt!

Anonimo ha detto...

il sacchettone unico è una gran comodità, che qui si fa gran confusione a dividere tutto da noi..
anche se le allucinazioni che ti regala il bidone dell'organico quando lo apri ad agosto sono davvero impagabili..
bleah..
;)

Anonimo ha detto...

Nina

credo che tu abbia ragione. qui (a milano) oltre le multe fioccare vedi le bottiglie di vetro buttate nel cestone dentro i sacchetti di plastica...

in Oregon si stupivano anche che, qui da
noi, non ci fossero gli addetti a mettere la spesa nei sacchetti mentre paghi alla cassa...succede anche a te lì?


è bello vedere le differenze.

ciao ciao

Sick Girl ha detto...

in effetti è una gran semplificazione poter buttare tutto in un unico contenitore e che poi ci sia un adetto allo smistamento.
Io sono abbastanza precisa nella raccolta differenziata, ma quando apro i bidoncini vedo che molte persone fanno le cose un po' a casaccio e mi domando alla fine quanto funzioni il meccanismo.

Baol ha detto...

Sarebbe un'idea, qui in Italia le cose che gli altri fanno al posto nostro ci piacciono tanto tanto :)

quando parlavo di voto...intendevo: hai votato il concorso sul mio blog? :D

Anonimo ha detto...

non male come idea....

certo non vorrei essere nei panni di chi deve poi smistare!!!

piccolè ha detto...

Hai ragione, mea culpa, io non la faccio o, almeno, non sempre! Forse anche perche' mancano i contenitori, e il camion quando passa carica tutto insieme!! Ciao

Pluto ha detto...

qua a los angeles non ho ankora mai visto dei bidoni speciali per la raccolta differenziata ...
:( sigh quanto spreco

LB ha detto...

Una domanda che mi pongo inesorabilmente è: I fazzolettini sfraffati fanno con la carta o con l'organico?
Intanto votando il sondaggio almeno un'altra curiosità me la sono tolta: votano tutti come me. Sono banale e massificata. Domani mi converto.

TheLegs ha detto...

Che gran casino la raccolta differenziata.

Ma soprattutto spiegare a mia madre che il tetrapak non può essere ora di carta ora di plastica secondo il suo gusto umorale, ma va nell'indifferenziato essendo inscindibili le due parti.

Mi angoscia :P

nonsisamai ha detto...

anja: io avevo lo stesso dubbio, perche' lo yogurt e' oranico mentre il contenitore e' plastica, ma?! :)
un bacio a presto!

gap: viva il tritarifiuti! butti tutto dentro e non se ne parla piu'! :D

nina: si succede anche qui ed e' molto carino, nel delirio della spesa avere qualcuno che ti da una mano. di solito cercano perfino di raggruppare gli shampoo da una parte, la frutta dall'altra...mi fa ancora effetto...

ginevra: e' lo stesso dubbio che ho io...

baol: SCUSA!! e' che sono abbastanza incasinata in questi giorni e non sto passando a leggere praticamente nessuno. passo dopo!!

pensierorosa: si e' vero, pero' se non c'e' l'organico, non dev'essere troppo schifoso credo...(spero)

piccole': tanto non puoi mica farla da sola, e' colpa del comune credo...

pluto: davvero? qui poco poco. lo fanno soprattutto i privati...

lb: vedo che questa domanda ce la facciamo in tanti, e non e' molto positivo...

the legs: come ti capisco, non sai quante discussioni con la mia...

Anonimo ha detto...

thelegs: questa era la risposta che cercavo!!!!!!!!!!!!
mi addormento più tranquilla, ora :)

Fabrizio Cariani ha detto...

ommammamia, ho un po' di commenti per tutti:

1) la raccolta differenziata e' fatta in modo massiccio in California.

Il problema e' che i contenitori della raccolta differenziata (come tutti gli altri contenitori) non sono pubblici (in particolare non si trovano per strada). Ci sono due contenitori, normalmente: uno per la carta e uno per contenitori di vetro/plastica/alluminio.

Per strada i contenitori sono piu' rari, ma a volte vedi dei cestini che hanno due livelli--uno per la spazzatura, e uno per le cose da riciclare.

2) con lo yogurt due cose sono accettabili: o si lava il vasetto e lo si mette con i contenitori, oppure lo si butta con la spazzatura organica.

3) io volevo votare diverse opzioni allo stesso tempo nel sondaggio.

nonsisamai ha detto...

fabrizio cariani: sul sondaggio le idee mi sembrano un po' confuse, ma sulla spazzatura... :)
ommammamia (ti cito) nonsisamai sta diventando "un blog di servizio"...

Elisen ha detto...

se si considera lo spreco della plastica qui in america si fricca (neologismo). A proposito, hai visto in giro i contenitori per le pile usate??

nonsisamai ha detto...

elisa: si fricca??? O_o

fragile093 ha detto...

@elisa: per le pile ci sono i bidoni in certi negozi. Dai un'occhiata qui, dovrebbe darti una lista di posti in base al tuo zipcode. =)

Con la tua osservazione sulle buste di plastica mi hai battuta sul tempo, era esattamente quello che era venuto in mente a me! Quando ti imbustano la spesa al supermercato usano millemila borsette con la scusa che sono piccole e leggere. Io per fare qualcosa nel mio piccolo ho preso delle borse come queste e me le porto dietro quando vado a fare la spesa. Visto che sono molto capienti di solito dico di buttare tutto dentro alla rinfusa, e un paio di volte mi hanno detto sorpresi che molti clienti si infuriano se non viene usata praticamente una borsa per prodotto... :rolleyes:

Recentemente poi hanno fatto un paio di servizi in tv proprio sul fatto che quello che richiede piu' tempo durante lo smistamento della raccolta differenziata e' il fatto che spesso i rifiuti vengano gettati in borse di plastica come la spazzatura normale. Poi tutte quelle borse vanno a finire dirette nelle fosse, e ci vogliono non so quanti decenni perche' comincino a degradarsi.


@Nina: un'altra differenza che ho notato al supermercato (e che ha lasciato perplessa mia suocera, che fa la cassiera part-time) e' che le cassiere qui non hanno sedie o sgabelli come in Italia, devono stare sempre in piedi! =)


@nssm: oggi continuo a scrivere commenti lunghi quanto un poema epico... perdono! =P

nonsisamai ha detto...

figurati, sono interessantissimi!