lunedì 23 luglio 2007

non stropicciatemi i sogni, please

La ricerca della casa mi sta abbastanza sfiancando. Il fatto implicito che comprare una casa significa che rimarremo qui come minimo altri 5 anni, oramai l'ho digerito bene. Bisogna poi dire che la ricerca e' infinitamente piu' semplice che in Italia (raccontavo qui del telecomandino magico) e per di piu' il Texas ha uno dei mercati immobiliari piu' favorevoli degli Stati Uniti, ma comunque e' una responsabilita' grande, una delle piu' grandi. E se poi non va bene, non e' che la puoi riportare indietro.
Tra l'altro, qui si guardano cose totalmente differenti. Si guarda molto alla struttura della casa, se ha delle crepe, se il tetto e' stato sostituito da poco, lo stato delle fondamenta. Se i vicini curano i loro giardini. Questo e' fondamentale perche' se capiti accanto a gente che non taglia l'erbetta un giorno si e un giorno no, il valore della casa precipita. Il landscape, e' questo che conta: tipo se a me piacciono le piante grasse devo aspettare che tornino di moda per piantarle fuori, altrimenti il valore della casa si abbassa e i vicini mi odieranno perche' si abbassera' un po' quello dell'intera via. E poi dev'essere abbastanza lontana dalle strade principali, ma collegata a tutto. E poi deve essere il piu' lontano possibile dagli esercizi commerciali perche' le statistiche dimostrano che il tasso di criminalita' aumenta proprio in prossimita' di benzinai, supermercati, ecc. Per noi italiani abituati ad avere il panificio sotto casa, gia' quello e' un piccolo shock. Poi molto meglio se e' vicino a un parco pero' attenzione ai vari animaletti poco friendly (opossum, armadilli, orsetti lavatori, coyote, serpenti....) e ai ruscelli perche' magari piove e si allaga tutto.
Poi c'e' il discorso delle scuole. Un sistema malato. Qui vengono finanziate con le tasse sulle case, per cui piu' il quartiere ha case di valore, piu' la scuola sara' buona. Mi hanno spiegato che questa cosa e' determinante anche al fine di rivendere la casa. Ci sono delle vere e proprie corse all'acquisto delle case in quei quartieri poco prima di settembre, perche' si sa che gli americani traslocano come respirano. Il lato positivo e' che vista la corsa alla casa generale, ci troviamo in una sorta di periodo di saldi, perche' tutti vogliono concludere prima dell'inizio delle scuole.
Comunque, il problema e' questo. Al di la' di tutte le considerazioni appena fatte, ho visto che delle case ci si innamora proprio come delle persone. Insomma, non e' un'acquisto come un altro, e' qualcosa che ha tremendamente a che vedere con la sfera emotiva delle persone piu' che quella razionale. Ce n'e' una che mi fa venire le farfalle nello stomaco a dispetto di ogni logica. Ci penso da due settimane, la sogno perfino. E' che ha tutto quello che mi servirebbe, perfino un salice piangente, ma dico c'e' qualcosa di piu' bello di un salice piangente? Il problema e' che non possiede la meta' di tutti i requisiti sopraelencati, anzi attualmente e' proprio diroccata, ma io la vedo, cioe' la vedo proprio come sarebbe dopo 'qualche' lavoretto. I lavoretti pero' sono un po' troppi forse e la casa ieri e' stata ufficialmente eliminata dalla nostra lista in favore di un'altra che ha tutti tutti i requisiti elencati sopra. Pero' cosa te ne fai di tutti i requisiti se non hai le farfalle nello stomaco?

Che fatica essere la parte sognante della coppia.

26 commenti:

giuy ha detto...

da questo punto di vista io e te siamo simili. Anche io guardo le case, in attesa di un occasione. Un eventuale casa da ristrutturare non mi spaventa..anzi chiudo gli occhi e la vedo "aggiustata"...il moroso invece vede un obrobrio da aggiustare da cima a fondo e abbandona ogni speranza :)
Nel mio caso, è che io desidero avere una casa mia, molto più di lui...lui non ha tutta questa fretta, mentre io sì :) Non vedo l'ora di inziarla a pulire...anche se ancora non c'è :D

nonsisamai ha detto...

giuy: ma si hai ragione, anche pulirla e' un piacere, se e' tua...
speriamo di trovarla tutte e due allora, fammi sapere!!

Sick Girl ha detto...

io la casa l'ho comprata che ancora non esisteva, come spesso succede da queste parti. Poi non era proprio come l'avevano descritta, ma non mi lamento. Anche nel mio caso è stata una scelta di pancia.
Certo che è proprio un altro mondo cercare casa dalle tue parti... la cosa che se pianti piante fuori moda in giardino si abbassa il valore della casa poi mi sembra pazzesca. In bocca al lupo per la ricerca!

Anonimo ha detto...

Bel quesito!!! E chi ce l'ha la risposta?! A naso direi che se hai scelto tuo marito più per le farfalle nello stomaco che per il conto in banca, sulla casa puoi soprassedere! In caso contrario, impuntati! :DDDD

Anonimo ha detto...

ginevra: si e non e' l'unica. per esempio, all'inizio ero esaltata dall'idea di avere una piscina che qui e' una cosa abbastanza normale. poi mi sono resa conto anche in quel caso che non e' una cosa cosi' speciale come sembrava.ci sono un sacco di altre cose importanti da vedere.crepi il lipo...

ile: e' davvero una lotta! pero' mi rassicura avere una persona cosi' razionale accanto, alla fin fine poi di solito ha ragione lui su queste cose...

Bruja ha detto...

Che gli americani fossero strani lo avevo capito...ma queste delle case è proprio fuori da ogni mia logica...che invece è quella che hai scritto nell'ultima parte del post...delle case ci si innamora...è il luogo che ci accoglie, il nostro nido, per forza deve suscitarci emozioni...
Nel caso in cui non fosse così...c'è un incantesimo da fare per creare feeling tra te e la tua la casa...;-)

Pluto ha detto...

e' sempre un piacere legger i tuoi post :) come hai fatto il calcolo dei 5 anni?

nonsisamai ha detto...

bruja: non e' che siano strani loro o noi, e' proprio il modo di costruire le case che e' completamente diverso.e la natura.
cmq, ora mi sento piu' tranquilla visto che hai una magia anche per questo ;)

pluto: bentornato! il calcolo si fa in base alle tasse che sono diverse in ogni stato e poi anche per il fatto che qui non si puo' pensare di affittare e tornare in italia. il padrone di casa ha un sacco di responsabilita' e deve sempre essere disponibile per l'inquilino.
alla prossima

Anonimo ha detto...

la penso come te, per quanto riguarda l'acquisto di una casa... E' vero, è tutto diverso il criterio di scelta, rispetto all'Italia...

Anonimo ha detto...

le farfalle nella pancia sono importanti..
io ancora mi stupisco a guardare invaghito le 'mie' quattro mura e a dire: "amò, sta casa sarà piccina, ma gurda che vista sui tetti!!"..
mi meraviglio ancora, come essere in gita..
:)

quindi, rimettete in lista il salice..
;)

giuy ha detto...

ah io la vedo ancora lunga la strada :) Però intanto guardo... :)

susukino ha detto...

i mi innamoro dei contenitori...

nonsisamai ha detto...

netstar: io mi sono interessata solo a milano, ma per quello che ho visto, le differenze sono in senso positivo per quanto riguarda la situazione qui...

gap: e non solo il salice!! c'e' anche una quercia e la versione americana della mimosa che fa le palline rosa e delle specie di fagioloni che penzolano, per non parlare di un alberello dai fiori rosa che fiorisce per tutta l'estate....stanno gia' ricominciando a svolazzare le farfalle...speriamooooo

giuy: magari capita una buona occasione....

susukino: infatti la casa in un certo senso e' un contenitore... :)

Anonimo ha detto...

Ho potuto verificare di persona che per quel che riguarda il concetto stesso di casa gli Americani sono dei pazzi. Prendi la casa che ti piace e fregatene!!

Anonimo ha detto...

bentornato ubi!ovviamente lo dico in modo simpatico ma mi sento di dire dopo mesi che vivo qui che sono pazzi un po' in generale :)
mi incuriosisce questa tua affermazione, sei stato in qualche casa particolarmente folle? ma come era?

tizi ha detto...

[...] Come e` strano essere lontani da casa quando la distanza e` un intero continente e non sai neanche piu` quale sia la tua casa e l`unica casa che hai e` quella che hai in testa...(J.Kerouac)

e` tutta questione di punti di vista...
a presto!

nonsisamai ha detto...

grazie tizi! bellissima citazione...un bacio

fragile093 ha detto...

Ti ho trovata per caso, girellando per la rete, e mi sembra quasi di leggere me stessa! Anch'io sono del Nord Italia e vivo in North Texas per amore, ormai da quasi 3 anni. Anch'io sognavo un salice piangente nel giardino di casa, e ho scelto di pancia invece che di testa. Niente salice purtroppo, ma la casa l'amiamo ancora adesso. Anch'io ho due musi tristi nella mia vita (Pugs pero', non Beagles) che entrano nel panico ogni volta che vado a prendere la posta senza portarmeli dietro entrambi, sottobraccio.

Meraviglioso il blog, mi fa rivivere le stranissime sensazioni dell'inizio, che poi se guardi bene sotto sotto rimangono per sempre...

Good luck with the house hunting! E fai bene a sognare, lo chiamano American Dream mica per niente... ;)

nonsisamai ha detto...

fragile093: ma che bello quello che mi scrivi, sono contenta che siamo trovate, e' bello sapere che qualcun altro ha avuto esperienze simili per confrontarsi. ma cosa avranno di cosi' irresistibile questi texani?? passero' presto a trovarti sulla tua pagina :)

Anonimo ha detto...

io non so perché quando leggo i tuoi post ho l'angoscia... sono proprio una fifona, non riuscirei a fare questo passo... neanche per amore. Baci.

Anonimo ha detto...

Ribadisci il tuo diritto ad un salice piangente!
:-)

nonsisamai ha detto...

cinzia: pesante....non vorrei angosciare chi legge...
comunque io credo che chiunque lo farebbe per un amore come questo qui :)

simple: ci sto provando, ma mi sembra non stia funzionando molto purtroppo...

Baol ha detto...

Ho letto, come al solito con molto piacere, il tuo post tutto d'un fiato, il problema casa è un problema in tutto il mondo, ho subito pensato, poi ho letto la chiusa del tuo post e ti voglio dire una cosa: potrai anche non ottenere la casa che vuoi ma rimani sempre "la metà sognante della coppia", perchè in una coppia deve assolutamente esserci (se è per questo anche in un singolo)
ciaooooo

nonsisamai ha detto...

baol: hai ragione, quello che a me spesso manca, anche come 'singolo' e' l'altra meta'...

emme ha detto...

il mercato immobiliare a roma è un tantinello appena più difficile
ma sorvoliamo
sono sconvolta:
i tuoi vicini possono decidere delle tue piante grasse??? ma che discorsi sono? forse è un modo per vendicarsi visto che l'erba del vicino è sempre più verde.. almeno gli faccio svalutare la proprietà no?
delirante

nonsisamai ha detto...

emme: si guarda lasciamo perdere....anche questa cosa che davanti a casa hai un giardino solitamente perfino piu' grande di quello dietro e lo devi quasi sempre lasciare aperto, mi fa proprio girare le scatole. non e' strano incontrare gente qui che preferisce vivere in affitto, anche italiani, solo per non dover tagliare l'erba tutte le settimane...