mercoledì 2 novembre 2016

e' ufficiale

Ho uno studente di cinque anni che continua a dire 'caccoso'. Caccoso e scoppia a ridere. Non mi sembra ci sia nulla di particolamente strano data l'eta', ma ieri era talmente euforico che per farlo calmare e continuare la mia lezione, sono stata costretta a farlo sedere da solo a mettere a posto una scatola enorme di pastelli. Niente di trascendentale, ma ho mandato un'email alla sua maestra per spiegarle l'accaduto. La sua risposta.
"So che e' un bambino difficile, prego per te ogni volta che li mando nella tua classe!".
Ma?! Non e' un tantino eccessivo? Non puoi banalmente venire giu' a darmi una mano? 
E' ufficiale: questo 'prego per te' e' una scusa per lavarsi le mani dei problemi degli altri. 
E ora per favore, pregate per me.

5 commenti:

La perfezione stanca ha detto...

Ma quando mai! Non hai bisogno di preghiere (oltretutto le mie non sarebbero bene accette, visto che penso sian tutte bubbole), tu hai tutte le risorse necessarie per riuscire a dominare una masnada di bimbetti di 5 anni.

nonsisamai ha detto...

Beh non era esattamente questo il punto. Il fatto e' che qui qualunque tipo di tegola ti cada sulla testa, la risposta e' sempre la stessa: preghero' per te. E poi scompaiono. Ipocrisia pura.

La perfezione stanca ha detto...

Ti dirò, più leggo te e un'altra mamma expat in America, più l'America mi fa rabbrividire. Non ci vivrei per tutto l'oro del mondo.

nonsisamai ha detto...

La perfezione stanca: Ti capisco, ci sono dei lati della mentalita' che per un italiano possono essere insopportabili, lo sono per me. Certo, pero', per capirci qualcosa dovresti viverci qualche anno.

Unknown ha detto...

Ciao,
se proprio lo vuoi prego per te, ma non so CHI pregare, potrebbe andar bene una preghiera buddista, un Om Mani Padme Uhm ?
Più ti leggo più penso che quì in Italia abbiamo (avevamo ?) tanto di più degli USA pur avendo (avuto ?) tanto di meno.
Mantieniti europea ed auguri alla tua famiglia.
Alessandro