E' successa una cosa buffa un po' di tempo fa. Vi ho gia' raccontato quanto Joe ami "scrivere" lettere. E' stato abituato a farlo sin da molto piccolo. Per fargli sentire i nonni e gli zii piu' vicini, abbiamo sempre avuto una piccola stazione di biglietti, francobolli e buste pronta in un angolino della cucina, cosi' ogni qualvolta avesse sentito l'esigenza di raccontargli qualcosa avrebbe potuto farlo senza problemi. Come quando ha avuto un piccolo problema a scuola e per prima cosa, ha scritto alla nonna "Cara nonna, oggi ho fatto un incidente...". Oltretutto qui le lettere si imbucano nella propria cassetta della posta, quindi e' proprio un attimo: scrivi, affranchi, corri in giardino e spedisci. Lui ha capito subito il meccanismo e gli e' piaciuto anche.A un certo punto, pero', l'estate scorsa, ha cominciato, a scrivere anche a Babbo Natale aspettandosi senza nessun dubbio che Babbo Natale -logicamente- rispondesse.
Cosi', quel giorno, ho ragionato per circa dieci secondi su chi potesse essere il miglior candidato a rispondere alle lettere di Babbo Natale e sono arrivata a un unico nome, quello della zia di Joe, mia sorella, che avrebbe subito capito lo spirito dell'idea e che avrebbe fatto questo gioco con noi riempiendolo di divertimento e fantasia come solo lei sa fare.
Ed e' andata proprio cosi'. E' da mesi che va avanti questa bellissima corrispondenza fra Joe e
Una volta Babbo Natale gli ha detto di aprire un certo cassetto in camera sua e dentro c'era la "palla del sorriso". Ogni tanto quando ne combina una e non sono molto contenta di lui, mi porta la palla del sorriso. Che furbastro.
Tutte le mattine da un mese si sveglia ed esclama:
- Mamma! Oggi e' Natale?!
Poi io gli dico di no e lui mi risponde:
- Aspetta che vado a vedere!
Allora, si precipita alla finestra a controllare se c'e' la neve. Suppongo sia convinto che a Natale nevichi sempre o forse che quando nevica e' Natale. Non ha ancora capito o accettato che non viviamo in Austria, ma in Texas, poverino.
E' bello vedere quanto sia cresciuto in questi pochi mesi attraverso questi suoi pensieri e i disegni. L'ultima lettera, quella che ha scritto ieri sera, mi ha fatto un po' commuovere. Dice:
"Caro Babbo Natale,
Ti voglio tanto bene. Buon compleanno Babbo Natale. Quando sono grande e forte, io vengo con te. Puoi ricevere anche tu i regali. Ma qualche volta devo venire via da te perche' devo essere con la mia mamma e il mio dada.
Ciao, Joe"
6 commenti:
Seguo il tuo blog e devo dire che hai un figliolo stupendo, con una sensibilità rara. Complimenti a lui e a te che così lo educhi.
E...buon Natale a tutti voi ed anche alla babba Natala
Mila
Grazie Mila, sei molto gentile.
mammamia che tenerezza!!
Che tenerezza questa cosa della stazione per la corrispondenza! Fate molto bene a coltivarla.
Mi sono accorta di quanto io non abbia più questa abitudine quando l'altro giorno ho acquistato i francobolli per spedire gli auguri. Non ricordavo minimamente quanto costassero!
La dolcezza di Joe è sempre commovente.
Come sempre il piccolo Joe é un amore
grazie a tutti <3
mammagari: almeno tu le spedisci le cartoline! io non lo faccio da anni eppure e' un'abitudine cosi' bella...
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