lunedì 5 gennaio 2009

approssimando, si puo' dire che quasi tutto il male viene per nuocere

Vi e' mai capitato di essere stanchi di voi stessi? Delle vostre storie o dei vostri problemi magari? Di annoiarvi a morte da soli? Ecco a me e' successo un po' questo a un certo punto. Avrei tanto voluto smettere di essere cosi' pesante, di pensare all'operazione e a tutte le sue implicazioni, di sentirmi cosi' fragile e impotente e invece tutto era sempre uguale e tutto faceva talmente tanta paura da non permettermi di distrarmi veramente mai. Mi sarebbe piaciuto staccarmi un attimo da me e calarmi in un nuovo personaggio come fanno gli attori, ma la finzione purtroppo, in tutta la sua meraviglia, non fa per me, lo sanno tutti oramai. Anche adesso, mi piacerebbe raccontarvi di una coraggiosa giovane donna che ha affrontato tutte le difficolta' che sono capitate senza battere ciglio, ma non racconto balle.
La verita' e' che ho passato un periodo difficile. Quando mi sono risvegliata dall'anestesia, l'unica cosa che ho capito subito, a parte le potenzialita' della morfina, e' stata che ovviamente l'ipotesi di un'intervento breve e semplice era saltata e allora sono caduta per diversi giorni in una sorta di disperazione. All'inizio perche' stupidamente avevo paura che mi avessero mentito sulle mie reali condizioni, poi non so nemmeno io perche'. In fondo l'operazione, se pur piu' complessa di quello che si sperava e' andata bene, ma il dolore, tutto il dolore, era tanto, troppo per me. Ci sono cicatrici che non hai nemmeno il coraggio di guardare e che vogliono tempo per guarire e tu non puoi fare altro che darglielo questo tempo. Va da se' che se scrivo la parola cicatrice qui non mi riferisco solo a un segno sulla pelle. Siccome ultimamente poi, ho visto che, magari non proprio tutto tutto, ma quasi tutto il male viene per nuocere, immagino di avere imparato solo una cosa da tutta questa storia, e cioe' che quando stai male fisicamente e' impossibile ragionare in modo normale. La scoperta dell'acqua calda, penserete, e avete ragione perche' non ne valeva per niente la pena.
In queste settimane mi sembra di non aver pensato assolutamente a nulla, e' strano anche. Ho solo guardato ovunque, dentro e fuori, cercato istintivamente l'energia, la forza che mi servivano a riprendermi. Tutto qui.
Fino a stasera non mi e' mancato nemmeno scrivere, per dirvi quanto stavo messa male.
E' che davvero quando non riesci a stare seduto, a concentrarti due minuti o perfino a infilarti un calzino, non c'e' veramente nulla che importi tranne il fatto di cercare di tornare a quando i pensieri scorrevano senza il disturbo del dolore.
Ora sto bene, mi pare, o almeno molto meglio diciamo cosi', e allora sono corsa qui come sempre per dirvelo, per salutarvi e per ringraziarvi di cuore.

17 commenti:

cowdog ha detto...

come sempre, lucidissima autoanalisi di una persona estremamente sensibile. non c'è nulla che si possa aggiungere se non un augurio di pronta guarigione e di un anno nuovo di zecca con tante cose dentro.

Anonimo ha detto...

non posso che sottoscrivere il commento e gli auguri di cowdog.
Un abbraccio piano.
:)

dancin' fool ha detto...

... allora bentornata :)

e un abbraccio fortissimo

Anonimo ha detto...

un augurio a che quel "molto meglio" diventi un molto molto molto meglio!!!

un abbraccio grande.

Bruja ha detto...

Bentornata...:-)
e auguri per tutto...:-)

Al ha detto...

Bentornata,tutti a parlare di questa operazione,non sapevo nemmeno a cosa era riferita,ma se sei qui,direi che è andata bene.

Però datti tempo e datti tregua,quando i gatti si devono riprendere da un operazione,se ne stanno fermi,e aspettano di solito giorni,a volte settimane,poi si alzano e magari te li ritrovi sopra un pensile in cucina...

Datti tempo e lascia che il tempo passi,i pensieri le considerazioni e tutto il resto lasciali per dopo,per ora vivi e basta. :)

sariti ha detto...

bentornata! un abbraccio forte... :.*

nonsisamai ha detto...

vi mando un abbraccio anch'io, troppo carini tutti <3

fabio r. ha detto...

un abbraccio così forte da non lasciar passare nemmeno un briciolo di dolore, e che ti lasci respirare e vivere serenamente, socchiudendo solo gli occhi per vedere il cielo più blu ed il sole più brillante. Di cuore.
Fabio

Anonimo ha detto...

Auguri and get well soon! Daniela (KY)

Andrea ha detto...

Bentornata!
Sentivo che mancava qualcosa, c'era un vuoto, mancavano le tue parole.
E ora quel vuoto si è riempito.
Buona guarigione e un abbraccio.

Daniele ha detto...

.. piuttosto grazie di avercelo scritto, troppi giorni di assenza iniziavano a preoccupare un pò...

collectif RAPA ha detto...

Nonsi, se il 2009 inizia così, secondo le leggi del karma, non può che diventare un anno stratosfericamente splenderrimo!
Un abbraccio grande e bentornata eh, che qui ci sei mancata assai!
Alice felice

Anonimo ha detto...

bentornata a casa! sono felice di sentire che stai meglio. le cicatrici, come tutte le cicatrici, pian piano passeranno e smetteranno di farti paura.

Anonimo ha detto...

grazie grazie grazie...
grazie grazie grazie...
grazie grazie grazie...
grazie grazie grazie...

caterinapin ha detto...

Son contenta che ti stai riprendendo...
Ti abbraccio delicatamente e ti faccio tantissimi auguri!!!!!
Un bacione
Cate ;)

palbi ha detto...

bentornata!!!!!